Les Paul: Google celebra il padre della Gibson con un doodle-chitarra interattivo a sei corde
Il 96esimo compleanno di Les Paul viene celebrato con uno dei doodle più complessi e originali della breve storia del "ghirigoro" del più famoso motore di ricerca: nella home page campeggia infatti il logo del gruppo di Mountain View a forma di chitarra, ma il tutto è interattivo e riproducibile. L'utente ha infatti a disposizione un set di corde di varie lunghezza e, muovendosi sopra col mouse, ognuna di esse produce una nota specifica.
Lester Williams Polfuss (questo il vero nome del musicista) è stato un chitarrista e inventore statunitense. Professionista già da adolescente, si esibisce in vari locali del Midwest utilizzando numerosi pseudonimi di cui "Les Paul"rimarrà poi a vita. Ma il sogno viene spento bruscamente dalla Seconda Guerra Mondiale. Arruolato nei Marines, Lester riesce comunque ad esibirsi con continuità in occasione di eventi per i soldati. Nel mentre approfondisce il discorso legato alle tecniche di registrazione in studio. Dopo aver costruito nel 1940 una delle prime chitarre "solid-body" al mondo, da lui chiamata The Log, Il Tronco (prototipo della futura chitarra elettrica), riesce a realizzare uno dei sogni: mettere su uno studio di registrazione tutto suo, dove sperimentare le tecniche del suono. E' proprio qui che nascono il close miking (registrazione con microfono ravvicinato), l' echo delay (ritardo con eco), il multi-tracking (sovrapposizione di tracce).
La prima vera chitarra elettrica arriva nel 1946. In questo periodo Lester si avvale spesso della voce di Mary Ford, sua moglie. Insieme registrano diversi successi degli anni Cinquanta, forti anche di un suono quasi mai sentito prima. La cosa che lascia impressionati è il fatto che Les Paul non sapeva leggere la musica, ma aveva un orecchio impressionante che gli permetteva di elaborare l'intero arrangiamento nella sua mente, prima di registrarlo sul disco.
Il suo nome è noto anche per aver fondato una vera impresa costruttrice di chitarre, che con il modello che portava il suo nome, distribuito dalla Gibson dal 1952, divenne rivale numero uno di Leo Fender, con la sua Telecaster.
L'omaggio di Google sarà sicuramente apprezzato da tutti gli amanti della musica country, jazz e rock. Creare – e registrare – le proprie canzoni proprio sulla home page di un motore di ricerca non è cosa di tutti i giorni!
