L’emozionante duetto di Andrea Bocelli con la figlia Virginia di 8 anni
Durante il concerto di Natale "Believe in Christmas" che Andrea Bocelli ha tenuto al teatro Regio di Parma è salita sul palco anche la figlia piccola del tenore. Virginia, che ha 8 anni, infatti, è arrivata sul palco per duettare assieme al padre in "Halleluja", nella versione di questo classico che il padre ha inciso per il suo nuovo album "Believe" che è arrivato in top 10 nella classifica americana degli album più venduti. Un altro evento in diretta per Bocelli che durante la prima ondata di Covid aveva tenuto un evento emozionante dal Duomo di Milano che era diventato un vero e proprio caso in tutto il mondo, con oltre 30 milioni di visualizzazioni. Un piccolo caso scuola quando ancora si era in pieno lockdown.
Il duetto con la figlia Virginia
A un certo punto, in un video che potete vedere anche qui sopra, si vede Virginia prendere una chitarra da dietro le quinte e correre sul palco a portarla al padre: "È accordata bene? Facciamo una canzone insieme" chiede il tenore ricevendo il sì della figlia. I due, quindi, si siedono a terra: "Vediamo un po' se babbo si ricorda gli accordi" dice Bocelli, prima che Virginia cominci a cantare questo classico di Leonard Cohen diventato uno standard. Dopo l'inizio in inglese, Bocelli riporta ovviamente il suo riadattamento in italiano, che è incluso nel suo album in cui è tornato a catare alcune arie che hanno al centro la fede, appunto e il credere.
Un concerto con tanti ospiti
Oltre 70 mila accessi unici per questo evento speciale che ha portato Bocelli in oltre 100 paesi nel mondo con oltre 200.000 persone davanti ai rispettivi device per questo concerto. Bocelli aveva scelto dei compagni d'avventuro di primo livello con la direzione artistica firmata da Franco Dragone, mentre con lui sul palco si sono alternati artisti come Zucchero (in "White Christmas"), Cecilia Bartoli (in "I Believe" e "Piano Pianissimo"), il soprano francese Clara Barbier Serrano (prima beneficiaria della borsa di studio istituita presso il Royal College of Music di Londra da Community Jameel e Andrea Bocelli Foundation) e la violinista ucraina Anastasia Petryshak. Il finale è stato interamente dedicato al Natale con "White Christmas", "Cantique De Noel" e "Adeste Fideles".