Lea Michele torna con album e dedica a Cory Monteith: “Non possiamo stringerci, ma sei qui”

Nel 2014 Lea Michele cominciò la propria carriera musicale con l'album "Louder" che esordì al quarto posto della classifica degli album più venduti stilata da Billboard. La Michele veniva dal successo del suo personaggio in una delle serie più note di questi ultimi anni, "Glee", dove interpretava Rachel Berry e successivamente avrebbe recitato il ruolo di Hester Ulrich nella serie “Scream Queens”. Ieri l'attrice/cantante ha pubblicato il secondo capitolo della sua storia musicale. Si chiama "Places, infatti, il suo ritorno discografico per Columbia Records: "Al momento di decidere il titolo del mio nuovo disco non ho avuto dubbi – ha dichiarato la cantante – ‘Places' per me rappresenta un ritorno al palco e alla scena, posti a cui appartengo, è un album di canzoni d’amore e per interpretarle mi sono riascoltata tutti i dischi delle grandi cantanti che amo per trovare nuova ispirazione".

"Spero piaccia se no, non fa niente"

L'album è un percorso nell'amore, appunto, come ha specificato lei stessa e si apre con una ballad retta da un piano, "Love is Alive", proseguendo con un altro pezzo melodico che ha un respiro più ampio nel ritornello, e prosegue senza stare molto appresso alle mode elettropop spinte del momento (tranne in alcune parti): "Quando ho registrato quest'album nessuno mi ha chiesto di cambiare nulla per cercare di suonare in maniera diversa – ha dichiarato a PrideSource -. E quest'è, questa sono io. È una rappresentazione precisa di quello che sono io e quello che posso sperare è che alla gente piaccia. Se non sarà così, va bene, al punto della vita in cui mi trovo. Sai, ho 30 anni e so di saper cantare, spero che alla gente piaccia, ma è tutto quello che puoi fare, a un certo punto devi semplicemente lasciarlo andare (l'album, ndr) nell'universo".

Canzoni scritte da Linda Perry ed Ellie Goulding

Tra le 11 canzoni inedite che compongono “Places”, ci sono “Love Is Alive”, appunto, scritta dalla cantautrice canadese Chantal Kreviazuk, “Run To You” ed “Hey You”, entrambe composte dall’emergente cantautore Stephen Wrabel, “Sentimental Memories” e “Heavenly” scritte rispettivamente da Linda Perry ed Ellie Goulding.

La dedica all'ex compagno Cory Monteith

Il suo album precedente arrivò poco dopo la morte del suo compagno, Cory Monteith, anche lui tra i protagonisti di "Glee" e a cui quell'album faceva riferimento, soprattutto con una canzone intitolata "If You Say So" che in quest'album ha una seconda parte "Hey You" che è anche quella con cui si chiude l'album e in cui canta, a un certo punto: "Non ti ho mai visto così contento, non ti ho mai visto così in pace, anche se non puoi stringermi, fa male a te, fa male a me, ma sei qui". Sempre a PrideSource ha spiegato: "Inizialmente avevo pensato di non includerla nell'album, è un argomento molto sensibile per me e di cui ho difficoltà a parlare e non volevo nulla nell'album di cui non potessi parlare. Ma non era una canzone sulla perdita, né sulla tristezza, ma aveva a che fare con la gioia e l'amore. Mi piace molto e credo che rappresenti quella che sono io adesso e tutto quello che sono stata nella mia vita (…). Volevo scrivere una canzone che fosse sulla perdita, ma non per forza triste".