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Le “strane” premiazioni di Daft Punk e Vampire Weekend a Taylor Swift e 1D

Erano due dei candidati ai VMA, amati da vari pubblici, ma non hanno vinto e si sono ritrovati a premiare artisti lontanissimi da sé, beccandosi qualche simpatico sfottò.
A cura di Francesco Raiola
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Ci sono dei protagonisti nascosti ai VMA. Artisti che tutti conoscono e molti adorano, che però passano in secondo piano nonostante il palco principale. Parliamo di coloro che annunciano i vincitori di categoria. Nella serata di ieri sera sono soprattutto due gruppi a essere tornati a casa con le mani vuote, un enorme punto interrogativo e qualche simpatico sfottò.

Quanti di voi si saranno chiesti quali espressioni e quali parole avranno fatto e detto i Daft Punk mentre premiavano… Taylor Swift, che gli ha concesso anche un veloce e risicatissimo "Oh, ciao, sono una vostra grande fan" prima di girarsi e snocciolare i ringraziamenti di rito. Assieme al duo francese, che non ha parlato, c'erano anche Nile Rodgers e Pharrell Williams che si è incaricato dell'onere (e a lui si è rivolto la Swift).

Ma ancora meglio è andata a un gruppo cult della scena indie, ovvero i Vampire Weekend. Ezra Koenig e Chris Tomson avrebbe potuto ritrovarsi a premiare i Daft Punk e invece la statuetta l'hanno consegnata nelle mani dei One Direction vincitori con la loro "Best Song Ever". Niente paura, però, anzi, i due se la sono anche cantata un po', ma a differenza dei Daft Punk non si sono beccati (o almeno non si è sentito) i complimenti dei 5, ma i tweet sorpresi dei fan (e l'ironia di CoS) quelle sì.

Intanto godeteveli sullo stesso palco che sono cose più uniche che rare

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