Le Donatella lanciano il singolo dance ‘Donatella’: “Ma prima di X Factor non cantavamo”
È l'estate del 1980 e un pezzo ska (sì, ska) firmato Donatella Rettore vince il Festivalbar, un anno dopo che la cantante se lo vide soffiare nonostante il successo commerciale di Kobra. Il singolo, che si chiama semplicemente "Donatella", diventa un vero e proprio brano cult, aumentando la fama della Rettore che in quegli anni è anche una delle artiste più apprezzata non solo in patria ma anche all'estero, diventato un caso grazie ai suoi testi irriverenti e provocatori, ma anche a una scelta stilistica non comune (non sono molti i pezzi ska italiani che hanno avuto successo nel nostro Paese). Nel 2012, a X Factor arrivano due ragazze, Giulia e Silvia Provvedi, amanti della cantante di Castelfranco Veneto che non hanno mai cantato prima di presentarsi ai provini del talent e che colpiscono subito Arisa che le prende nel proprio team cambiandole nome in Donatella, appunto, un po' per il loro amore, un po' per l'attitudine sbarazzina e dance, come spiegano ai microfoni di Fanpage.it:
Il nostro nome Donatella è nato a X Factor quando Arisa ha deciso di cambiarcelo visto che le ricordavamo molto Donatella Rettore, ed eccoci qua. Gliela ricordavamo molto per il nostro essere sbarazzine, fuori dagli schemi e vivaci. Poi essendo gemelle non ci ha mai riconosciuto nessuno quindi ci siamo dette: ‘Perché non usare un nome singolare?'.
Il loro percorso all'interno del programma non è dei migliori e vengono eliminate a metà percorso, a tanto basta per far parlare di loro e permetterle di crearsi un percorso musicale che va oltre i canali tradizionali, finché non arriva, lo scorso anno, la notizia della loro partecipazione all'Isola dei Famosi. Una partecipazione che nessuno all'inizio dà con qualche possibilità di vittoria, dovendosi confrontare con personaggi noti e amati come Rocco Siffredi e invece le gemelle Parodi sorprendono tutti e vincono l'edizione, dopo aver perso 6 chili, che subito promettono di riprendere.
Sì, abbiamo rimesso i 6 kg dell'Isola. È stata un'esperienza dura che ci ha messo a dura prova e ti fa capire quanto siano importanti delle cose a cui prima non badavi. Per 2 mesi abbiamo vissuto in una comunità imparando ad ascoltare le persone, evitando giudizi affrettati e concentrandoci sulla conoscenza reale della persone. L'isola servirebbe a chiunque, anche per staccarsi un attimo dalle cose futili e superficiali, compreso l'abuso dei social e delle piattaforme digitali, che sono importantissime,ma fa bene staccarsene un po'.
Subito dopo la partecipazione all'Isola, però, sono tornati ai loro due amori: la musica e la Rettore e per questo poche settimane fa sono uscite con un nuovo singolo, la cover proprio di ‘Donatella', rifatta dance, e già candidata ad essere uno dei pezzi più ballati della prossima estate nelle discoteche, soprattutto quelle gay, al cui mondo, le due sorelle, si sentono molto vicine. Una comunanza che le lega sempre più alla Donatella vera, da sempre icona del mondo gay:
Il panorama che ha conquistato la Rettore, quello gay, a noi piace molto, è molto innovativo, così come le discoteche e i locali che abbiamo sempre frequentato anche prima della fama. Prima, però, ci andavamo a ballare e oggi ci esibiamo. L'amore non ha sesso e il fatto che nel 2015 questa idea si stia facendo spazio ci rende felici.
Chissà cosa regalerà il tempo a queste due ragazze, che pare abbiano già scelto il loro ambiente ideale. E pensare che
Prima di X Factor non cantavamo, quello è stato il nostro primo palco, lì dobbiamo il nostro inizio di percorso.
Intervista, riprese e montaggio: Simone Giancristofaro.