Lazza non si ferma più: il record strappato a Vasco Rossi con Sirio dopo Cenere a Sanremo 2023
Lazza a Sanremo 2023, foto di LaPresse
Non ci sono più dubbi: se Lazza è stato già l'artista del 2022 con Sirio e la convocazione al Festival di Sanremo 2023, il nuovo anno è cominciato con risultati ancora migliori. Se il secondo posto di Cenere alla kermesse ligure, con relativo riconoscimento da un pubblico ancora più ampio del passato non bastasse, da poche ore è stato certificato un record nella storia della discografia italiana. Sirio, l'album più venduto del 2022, è diventato anche il progetto con più settimane non consecutive in testa alla classifica dei dischi più venduti per la FIMI. Una ciliegina su una torta dalle proporzioni enormi, che lascia ancora aperto uno spiraglio sulla sua evoluzione nei prossimi anni. C'è chi potrà ancora non riconoscerlo, in pochi, magari chiamarlo Lenza, ma Lazza è in questo momento una figura centrale nella musica italiana, e non solo più nel suo sottoinsieme urban.
Il record di Sirio stracciato a Vasco Rossi
Come ha voluto annunciare anche sui suoi profili social, Sirio è diventato leggenda: "Per la 20ª volta, Sirio è #1 in FIMI. Non era mai successo prima nella storia della musica Italiana. Va béne, va béne. Ci vediamo in tour". L'ultimo ostacolo da saltare era proprio Vasco Rossi e il suo album Vivere o Niente del 2011, che aveva registrato 19 settimane non consecutive in testa alle classifiche di vendita degli album per la FIMI. Un risultato che proietta ancora più aspettative sui prossimi mesi per il cantante di Calvairate, che si esibirà dal 19 aprile al 6 maggio nelle più grandi arene in Italia. Si partirà dal Palazzo dello Sport di Roma, passando per Napoli al Palapartenope il 3 maggio, ritornando a Milano al Mediolanum Forum il 22 aprile: ma soprattutto, spicca sicuramente l'Arena di Verona il 25. È l'unica data non ancora sold-out, senza dimenticare l'8 settembre, quando giocherà in casa, sviluppando il proprio set musicale all'Ippodromo Snai San Siro.
I numeri di Sirio e Cenere in streaming
Le attese su Sirio sono impennate già nella prima settimana d'uscita, quando Lazza aveva messo nove brani nella Top 10 di Spotify e tutti i singoli del progetto nella top 50. Poi in serie erano arrivati: il disco d'oro in una settimana, quello di platino in meno di un mese e solo tre per la doppia certificazione del progetto. Adesso Sirio è fermo a cinque dischi di platino, ma possiamo predire che i numeri sono destinati a salire. Un po' come quelli di Cenere, il brano con cui ha partecipato al Festival di Sanremo 2023: anche se si è fermato al secondo posto finale, il brano è primo tra gli ascolti su Spotify con quasi 22 milioni di ascolti. Un successo a cui hanno partecipato anche Dardust e l'autore Davide Petrella, due compagni di viaggio nella cinque giorni sanremese.
Come cambia la percezione del pubblico su Lazza
Un'avventura che era partita, inspiegabilmente, a fari spenti. Proprio nell'intervista rilasciata a Fanpage.it nei giorni precedenti alla kermesse, Lazza aveva confessato: "Io lo dico ridendo, però, quando ancora oggi dopo un record come il mio, senza spocchia te lo dico, ma è un record, perché stare 18 settimane primo in classifica, essere l'album più volte primo in classifica degli ultimi 10 anni è una cosa da scrivere su un muro, capito? E nonostante questo ancora la gente mi ferma mi chiama Lanza, mi chiama Lenza, come è successo stamattina, oppure esce il cast di Sanremo di quest'anno, ci sono i vari personaggi del web che fanno le reaction al cast, puntualmente arriva il mio nome e fanno Lazza, chi è? Allora io dico ma che cazzo ti ascolti scusami, dove vivi, su che pianeta vivi". Adesso, dopo aver calcato e dominato il palco dell'Ariston, non c'è più nessuno che possa non riconoscerlo, e per qualche tempo, sarà difficile che qualcuno possa competere con i risultati ottenuti da Sirio.