Laura Pausini, pronta per il tour, difende la scaletta: ‘Rispettate le mie scelte’
Un palco importante e un'anteprima per testare lo show, la scaletta e la risposta del pubblico: il 25 sera Laura Pausini si è esibita all'Autodromo di Imola davanti a circa 10 mila persone, nella data zero del suo #PausiniStadi, il tour che partirà ufficialmente il 4 giugno con la doppia data milanese al San Siro e proseguirà l'11 giugno allo Stadio Olimpico Roma e il 18 giugno all'Arena della Vittoria Bari, per quattro concerti che si prevedono pienissimi e vedrà la Pausini come prima donna italiana a esibirsi al San Siro in una doppia data consecutiva: uno dei tanti record messi a segno dalla cantante in questi ultimi anni.
Uno spettacolo imponente
Nelle immagini postate dalla cantante, si vede quello che aspetta il pubblico: un palco enorme che accoglierà 18 musicisti e 30 ballerini come ha spiegato lei stessa sui propri social: '18 musicisti sono pronti. I 30 ballerini sono pronti. Tutti i tecnici e gli ingegneri sono pronti. Io sono pronta. Credo :-) Adesso mancate solo voi' ha scritto qualche giorno fa su Facebook, prima di condividere le foto in cui la si vede energica, con chitarra alla mano e svariati cambi abito per quello che è stato il primo concerto in cui la figlia Paola ha potuto vedere lei e il marito Paolo Carta esibirsi assieme sul palco, facendo emozionare non poco la cantante la quale, in questo modo, ha anche reso nota la scaletta.
La difesa della scaletta
E come sempre accade, quando bisogna pescare in una discografia ampia e amata, trovare l'unanimità è impossibile e così lei stessa ha difeso con le unghie con i denti le scelte fatte, rispondendo più volte a chi le chiedeva spiegazioni o ne criticava qualche canzone in più o in meno. Ci mette sempre la faccia la Pausini, come abbiamo imparato in questi mesi di social, in cui risponde continuamente a complimenti e alle critiche. ‘La scaletta non si cambia più' ha scritto a qualcuno, sottolineando come sia stata, ovviamente, una scelta ponderata per un tour molto importante in cui per prima cosa ha voluto ringraziare il pubblico e riempirli di cuori e ringraziamenti, ma ci ha tenuto anche più volte a difendere le sue scelte, come quando a una fan che le chiedeva più spazio per due canzoni ha risposto e spiegato che:
Vanno fatte delle scelte. io ho fatto queste, secondo me è lecito dire le vostre ma sono 4 giorni che scrivete solo questo. la scaletta non si cambia dopo un mese di prove. prove fatte per valutare molti aspetti. se vi piace la mia musica cercate di rispettare anche le scelte che faccio visto che tengo sempre conto di quello che mi scrivete ma non posso accontentare tutti. chi viene a un mio concerto non è solo un mio fan. è giusto che ascoltino i grandi successi e le nuove che voglio presentare. ma non posso fare per intero l'ultimo disco. avrei bisogno di molto più tempo. comunque sono 2 ore e mezzo di canzoni e spero che vi piacciano.
Dopo l'Italia il tour in America ed Europa
Terminate le quattro date italiane, poi, la cantante sarà impegnata in un tour mondiale che partirà il 26 luglio da Toronto e la terrà impegnata fino al 17 settembre, quando tornerà in Europa per ripartire da Madrid il 7 ottobre 2016.