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Laura Pausini piange la morte di Ezio ‘Napoleone’ Neri il suo primo datore di lavoro

Bologna ha perso Ezio ‘Napoleone’ Neri, ristoratore, ma soprattutto uno dei personaggi storici della città e primo datore di lavoro di Laura Pausini, che ha voluto ricordarlo con un lungo post su Facebook.
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Ezio Neri, noto anche come Napoleone, era una delle istituzioni di Bologna. Proprietario di uno dei locali più noti della città – situato a via Arno -, era solito organizzare, ogni 6 gennaio, un pranzo per i senzatetto della città, oltre a ospitare grandi musicisti di cui era amico da Ron a Luca Carboni, ma anche Vasco, Barbarossa, Lucio Dalla – ospite fisso che gli dedicò la frase “Napoleone è mio padre. Mio fratello. Napoleone sono io”- e Laura Pausini. Neri è morto due giorni fa, all'età di 85 anni, provocando grande sconforto in città e anche in alcuni dei suoi ospiti fissi.

Lo ha voluto ricordare proprio Laura Pausini, con un post su Facebook, in cui ricorda come proprio lui, l'uomo co fazzoletto rosso al collo, fosse stato il suo primo datore di lavoro quando la cantante aveva solo 8 anni e si esibiva al fianco del padre, prima di chiederla come solista al compimento dei 16 anni e proprio in una di quelle occasioni, quando si ritrovava, appunto, a cantare davanti ad alcuni degli artisti della città, Lucio dalla la incoraggiò a uscire e prendersi quello che si meritava anche fuori da lì:

Le foto che vedete qui ritraggono Ezio Neri, detto Napoleone, il mio primo datore di lavoro. Avevo solo 8 anni quando ho cantato la mia prima canzone al fianco di mio padre nel suo famoso ristorante bolognese. Poi a 12 anni ho iniziato a cantare ogni sabato e domenica perché lui stesso mi chiedeva di non mancare. A soli 16 anni mi propose di cantare da sola davanti ai suoi clienti per la serata del 31 dicembre. Mio babbo era occupato a cantare in un'altra città e Ezio gli disse: "Fabrizio, portami la Laura con le basi! È pronta! Fidati!" Io avevo paura e non volevo andare, ma mio babbo (grazie x sempre!) mi ha incoraggiata e mi ha preparata per affrontare la mia prima serata di piano bar da sola al mitico ristorante Napoleone in Via Arno a Bologna. Li,grazie a lui ho cantato davanti a grandi artisti che venivano dopo i loro concerti a cenare. Uno dei quali era Lucio Dalla, che mi disse proprio nel ristorante di Ezio: "Ma cosa fai qui? Vai fuori e spacca il cxxx ai passeri!"

Sono tanti gli aneddoti che la cantante potrebbe raccontare, essendo, ormai, una di famiglia, e così ha voluto dedicargli un pensiero:

Caro Ezio, quanti aneddoti avrei ancora da raccontare… Sono stata con la tua famiglia e i tuoi dipendenti per tanti anni, a fare i compiti prima che il ristorante aprisse, a mangiare con i camerieri prima che arrivassero i clienti. E tu hai sempre creduto in me essendo uno dei più grandi fan di mio padre Fabrizio. I pranzi che organizzavi a Natale x i senza tetto possono spiegare molto bene chi eri.. Chi Sei. Buon Viaggio Amico Mio e riposa in pace. Laura.

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