Laura Pausini: ‘Condurre il Festival di Sanremo? Me la faccio un po’ sotto’
Mentre a Sanremo vengono annunciati i primi ospiti stranieri (Elton John e Ellie Goulding) e Elisa come nuova ospite italiana, Laura Pausini che sempre da ospite calcherà il palco del prossimo Festival di Sanremo 2016 ha parlato dell'Ariston a Un giorno da pecora, il programma di Rai Radio2 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Completamente a suo agio la cantante di ‘Simili' si è divertita battibeccando in maniera scherzosa con Lauro, appoggiata dalla Cucciari, e spaziando dalla politica a Sanremo, appunto, fino alla sua musica e alle curve.
Diritti civili uguali per tutti
Ha cominciato con un appello per i diritti civili, di cui da sempre è una grandissima sostenitrice e oggi ancora di più con la discussione sul Ddl Cirinnà in atto e un enorme dibattito nel Paese sulle unioni civili. E lo ha fatto, come suo solito, senza peli sulla lingua:
Vogliamo fare una legge che faccia in modo che i diritti civili siano uguali per tutti. Matrimoni? Ma che ognuno faccia il ca**o che gli pare.
Condurre il Festival è troppo impegnativo
Quest'anno sarà ospite, ma più volte alla cantante è stato chiesto di condurlo. Chi lo ha fatto, però, si è trovata sempre a dover accettare il ‘no' della Pausini, alla quale, appunto, in passato è stato chiesto più volte, e anche quest'anno c'era stata una richiesta di Conti:
Me lo hanno chiesto due o tre volte, e tutte le volte in realtà, alla sola idea me la faccio un po’ sotto. Il festival è una cosa pesante, io canto e non conduco, bisogna esser preparati per condurre”. Quest’anno com’è andata? “Ho detto a Carlo: ti faccio vedere il mio piano di lavoro, non posso prepararmi per una cosa del genere. Però mi sto preparando per un’altra cosa. Un varietà insieme alla Cortellesi, che andrà in onda su Rai1 e che stiamo scrivendo in questi giorni. Dovrebbe andare in onda nel 2016.
‘Le mie curve? Vorrei essere più magra'
Una Pausini inarrestabile, poi, ha anche parlato del proprio corpo e della propria musica, spiegando come oggi ce ne siano varie di artiste migliori di lei: ‘Attualmente mi piacciono molto Giorgia ed Elisa, mentre del passato mi piaceva moltissima Ornella Vanoni', ammettendo anche che la sua peggior canzone è stata ‘Cani e gatti', ma la sua autoironia si è confermata anche parlando del proprio corpo e delle curve:
Con tutte queste ‘curve' da formula uno, se fossi un uomo credo che con me mi potrei divertire molto. Non è vero, non l’ho detto, non amo moltissimo le mie curve, preferirei essere un po’ più piatta. Ora ho trovato un fidanzato che apprezza le mie curve ma prima avevo un fidanzato che evidentemente non mi faceva apprezzare il mio corpo.