video suggerito
video suggerito

“Lasciatelo cantare!”, Toto Cutugno premiato con un China Awards per “L’italiano”

La versione cinese de “L’italiano” di Toto Cutugno premiato con un China Awards 2015. A 32 anni dalla prima volta a Sanremo, la canzone più celebre dell’artista siciliano continua ad ottenere riconoscimenti.
A cura di G.D.
39 CONDIVISIONI
Immagine
Video thumbnail

L'hanno rifatta in tante lingue, Colapesce l'ha concettualmente destrutturata e messa al centro di uno dei suoi brani più celebri, "Maledetti Italiani" appunto, e lui, Toto Cutugno, l'ha rifatta in cinese per "Italiani made in China", programma di Real Time. Stiamo parlando de "L'italiano" che ha conquistato i China Awards 2015 nella versione dedicata al Sol Levante. Il premio è stato consegnato nell'ambito di una manifestazione che si tiene ogni anno a Milano e che premia quelle realtà italiane che si uniscono alla Cina. È un premio, infatti, già vinto anche da Marcello Lippi, vincitore della Champions League asiatica con il Guangzhou, e a Roberto Cammarelle, pugile oro olimpico a Pechino nel 2009.

"L'italiano" fu incisa da Toto Cutugno nel 1983 e presentata al Festival di Sanremo di quell'anno. La canzone arrivò quinta ma trionfò nella classifica "Totip Cantanti & Vincenti". Contrariamente a quanto si pensa, la canzone non fu scritta in occasione della vittoria della Nazionale ai Mondiali dell'82. Il pubblico dell'Ariston gli tributò un lungo applauso nella serata finale, a dispetto della vittoria finale di Tiziana Rivale. Da molti, fu ritenuto il vero vincitore del Festival. "L'italiano" arrivò al secondo posto nella classifica della critica assegnato dai giornalisti, battuto da "Vacanze Romane" dei Matia Bazar. Questa classifica rispecchiò anche l'andamento del mercato: il brano di Toto Cotugno risultò secondo tra i dischi più venduti proprio dietro a "Vacanze Romane" dei Matia Bazar.

Le critiche a Toto: "Non rompete…"

"Non rompetemi i coglioni". Lo disse chiaro e tondo Toto Cutugno proprio nei giorni successivi all'uscita della versione cinese de "L'italiano". In un lungo post su Facebook il cantautore siciliano si disse stanco di ricevere critiche su quella che invece lui ha visto come una sfida interessante e stimolante. Il post è stato quasi per intero scritto in maiuscolo.

VOLEVO SEMPLICEMENTE DIRE A QUELLI CHE MI HANNO OFFESO E CRITICATO CHE CANTARE IN CINESE E' STATA UNA SFIDA DIVERTENTE CON ME STESSO. PERÒ CI TENGO A DIRE CHE NELLA MIA CARRIERA NON HO SCRITTO SOLO L' ITALIANO MA OLTRE 300 DICO 300 CANZONI DI CUI MOLTE DI GRANDE SUCCESSO CHE SONO ANCORA OGGI IN GIRO PER IL MONDO . QUINDI AI NUMEROSI AMICI DI F.B. ( che me hanno detto di tutti i colori ) DICO "NON ROMPETEMI I COGLIONI"… UN ABBRACCIONE DA ISTANBUL ( TURCHIA )

39 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views