L’Accademia di Santa Cecilia per Amnesty International
La grande musica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si mobilita a favore dei diritti umani. Il ricavato della prova generale aperta di giovedì prossimo, 25 marzo, infatti, sarà devoluto ad Amnesty International e alla sua campagna “Io pretendo dignità”. Lo spettacolo avrà inizio alle 16:00, nella Sala "Santa Cecilia" dell'Auditorium Parco della Musica di Roma.
Il pubblico potrà, dunque, assistere in anteprima al concerto dell’Orchestra Mozart che, sotto la direzione del Maestro Claudio Abbado (nella foto)
e con il violino solista di Giuliano Carmignola, eseguirà la Sinfonia n. 4 “Italiana” di Mendelssohn, il Concerto per violino K. 216 e la Sinfonia n. 41 K. 551 “Jupiter” di Mozart.
Con questa iniziativa l’Accademia di Santa Cecilia, una delle istituzioni musicali più antiche al mondo, contribuisce all’azione di Amnesty International già per la terza volta. Il progetto finanziato stavolta, “Io pretendo dignità”, nato nel maggio scorso, è particolarmente importante perché guarda alla povertà non come un dato inevitabile, bensì come il risultato di decisioni specifiche.
Per porre termine alle troppe forme di povertà ancora esistenti nel pianeta, la campagna pone dunque al centro i diritti umani, punto di partenza di qualunque strategia di intervento.
I biglietti per la prova aperta del 25 sono in vendita al costo di 15 euro – per la galleria – e di 20 euro – per la platea –, presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica (Viale de Coubertin), o prenotabili ai numeri 06-97618820/06-97618820 (ufficio regionale di Amnesty International). I giovani fino a trent’anni, per desiderio di Abbado e con il pieno accordo di Amnesty, potranno assistere gratuitamente allo spettacolo, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Paola Ciaramella