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La voce di Georgina, la 15enne morta di cancro, scala le classifiche

Un rarissimo tumore l’ha portata via pochi giorni fa, ma le sue canzoni restano e scalano le classifiche, anche grazie alle parole di Simon Cowell, talent scout e produttore dei One Direction.
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La storia di Georgina Anderson, la ragazza di 15 che sognava di diventare una cantante ed è scomparsa pochi giorni fa a causa di un tumore, ha commosso il mondo. Sono stati tantissimi gli attestati di cordoglio che sono arrivati alla famiglia anche tramite social. Tra questi c'è stato il produttore Simon Cowell (l'uomo alle spalle del successo dei One Direction, tra gli altri) che appena appresa della tragedia aveva twittato: "Sono appena venuto a conoscenza della triste storia di una ragazza coraggiosa che si chiamava Georgina Anderson. Ora potete almeno comprare  le sue canzoni su iTunes".

Un modo, insomma, per supportare la famiglia e mantenere alta l'attenzione in memoria di questa ragazza che stava cominciando ad avere successo grazie a Youtube. Sul suo canale video, infatti, Georgina postava canzoni che erano molto cliccate e qualcuno nell'industria musicale stava cominciando a interessarsi alla sua voce. Una crudeltà ha definito la sua morte il padre, il quale ha sottolineato anche come la ragazza voleva che la sua musica potesse restare come sua eredità. E proprio le sue canzoni hanno fatto da colonna sonora alla fiaccolata che si è tenuta qualche giorno fa in sua memoria.

Intanto le parole di Cowell non sono state vane, anzi. Se il giorno dopo la scomparsa di Georgina il singolo "Two Thirds of a Piece" ha fatto la sua apparizione nei piani alti di iTunes, questa settimana entra al numero 63 delle classifiche dei singoli in Inghilterra. Una entrata nei primi 100 che non sono in molti a poter vantare e che fa il paio sia con la volontà della Sony di farla uscire come singolo di beneficenza, sia con le quasi 300 mila visualizzazioni su Youtube della sua cover di "I Can't Make You Love Me" di Bonnie Raitt.

Un bel modo, insomma per ricordare una ragazza con una bella voce e un talento che un rarissimo tumore (da cui sono colpiti 15 bambini l'anno in Inghilterra) ha portato via troppo presto.

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