La storia di Emma al Festival di Sanremo: Modà, vittoria e valletta
Quest'anno il suo ruolo sarà quello di valletta, ma il percorso di Emma Marrone al Festival di Sanremo da cantante ha già la sua storia vittoriosa. La cantante pugliese, infatti, quest'anno sarà protagonista nella città ligure per co-condurre la kermesse assieme a Carlo Conti e alla collega Arisa, mettendo un punto sulle polemiche che ogni anno si susseguivano attorno alle donne che affiancavano il conduttore (sono poche le annate che le hanno viste completamente protagoniste). Quest'anno al Festival della canzone italiana saranno due cantanti e soprattutto due vincitrici, a condurre lo spettacolo.
L'esordio al festival con i Modà
Emma sale per la prima volta sul palco dell'Ariston nel 2011. È fresca vincitrice dell'edizione di Amici, il talent di Maria De Filippi che negli ultimi anno ha dato vari vincitori al Festival e un po' di pezzi da 90 del mercato discografico italiano, e ha appena pubblicato un album, il primo da solista, "A me piace così" quando viene chiamata dai Modà a condividere il palco. La combo, ovviamente, non può che fare sfraceli: da una parte c'è una delle rock band più amate (e odiate) d'Italia, dall'altra c'è la vincitrice di uno dei principali talent italiani, con un esordio piazzato al numero 2 della classifica FIMI. Il risultato è "Arriverà", brano scritto da Silvestre, che chiuderà al secondo posto dietro "Chiamami ancora amore" di Roberto Vecchioni, nonostante fosse partito come favorito per la vittoria finale. La canzone, comunque, ottiene il successo sperato, risultando una delle più vendute tra quelle sanremesi.
La vittoria a Sanremo 2012
Non passa neanche un anno, è il settembre del 2011, e Emma esce con il secondo album solista "Sarò libera" ed il preludio alla partecipazione al suo secondo Sanremo consecutivo. Il talent in Italia è ormai una certezza, nonché una delle porte al successo discografico, come dimostra la stessa Emma che si è costruita una fanbase importante. A Sanremo continua la sua collaborazione coi Modà, e con Francesco "Kekko" Silvestre, il frontman della band, che le scrive il testo di "Non è l'inferno" (le musiche sono firmate Luca Sala ed Enrico Palmosi). Il brano tratta la crisi del Paese raccontata da un padre e piace al punto da vincere l'edizione, facendo diventare Emma la terza artista uscita dai talent ad aggiudicarsi la kermesse (prima di lei Marco Carta e Valerio Scanu). Ovviamente la vittoria sanremese la spinge in testa alle classifiche di vendita, confermando il suo successo commerciale nel panorama della musica leggera italiana.
Valletta a Sanremo 2015
Sul finire del 2014 le voci su una sua partecipazione come conduttrice si rincorrono con sempre maggiore insistenza, fino all'annuncio ufficiale di gennaio, quando il suo nome e quello di Arisa vengono svelati definitivamente. “Se devo essere definita conduttrice e fare 100 passi falsi, preferisco essere definita valletta e fare le cose per bene” dice durante la conferenza stampa di presentazione in cui si definisce più volte "valletta" piuttosto che "co-conduttrice". Ma a fare rumore è la scelta di non voler percepire un cachet: Emma, infatti, pare che riceverà solo un rimborso di 50/60 mila euro per le risorse esterne che la accompagneranno.
