La star latina Daddy Yankee, autore di Gasolina, lascia la musica: “Vivrò per Cristo”
Daddy Yankee, uno degli artisti che ha contribuito a rendere la musica latin un vero fenomeno mondiale, grazie anche a una canzone come Gasolina e alla collaborazione in Despacito, ha annunciato il suo ritiro dalle scene per dedicarsi a Cristo. Il cantante portoricano, infatti, aveva già espresso in passato la volontà di ritirarsi, e questa volta ha confermato la scelta durante il suo ultimo concerto al José Miguel Agrelot Coliseum di Porto Rico e su Instagram ha postato una foto durante il ive e la didascalia: "Famiglia: Questo giorno per me è il più importante della mia vita… stasera riconosco e non mi vergogno di dire al mondo intero che Cristo vive in me e che io vivrò per Lui. Questa è la fine di un capitolo e l’inizio di uno completamente nuovo".
A corredo di questa dichiarazione, poi, Daddy Yankee – il cui vero nome è Ramón Rodríguez – ha anche postato un verso di Matteo che recita così: "A che serve un uomo guadagnare il mondo intero se poi perde la vita? Oppure quanto può pagare l’uomo per la propria vita? Perché il Figlio dell’uomo verrà con la gloria del Padre suo e con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue opere". Il cantante, quindi, si ritira dalle scene a soli 46 anni per dedicarsi alla religione e dal palco ha detto: "Non mi vergogno di dire al mondo intero che Gesù vive in me e che vivrò per lui. Per molti anni ho cercato di riempire un buco nella mia vita che nessuno poteva colmare. Ho cercato di trovare uno scopo, in tante occasioni mi sembrava di essere felice ma mi mancava qualcosa per sentirmi completo".
Daddy Yankee è una vera è propria star della musica mondiale, attualmente conta quasi 50 milioni di ascoltatori mensili e canzoni da centinaia di milioni e miliardi di stream e questi ultimi quattro concerti in un Coliseum pieno per il suo tour d'addio hanno dimostrato quanto fosse ancora uno degli artisti più amati dal pubblico. Daddy Yankee ha spiegato che intende utilizzare "gli strumenti che ho in mio possesso come la musica, i social network, le piattaforme, il microfono – tutto quello che Gesù mi ha dato – per il suo regno". Cominciò come giocatore di baseball, ma un infortunio alla gamba gli spalancò le porte della musica dove approdò con l'album d'esordio "No Mercy" nel 1995 in cui mescolava hip hop e dancehall, fino all'uscita di Legendaddy nel 2022, collaborando, nel frattempo, con artisti come Bad Bunny, Ozuna, Snoop Dogg, will.i.am e Marc Antony e insieme a Luis Fonsi fu uno dei protagonisti della hit mondiale Despacito.