La principessa del jazz, dall’Azerbaijan ad Arezzo
Arriva dall’Azerbaijan e in Italia è sconosciuta, ma è famosissima in molti Paesi. Lei è Aziza Mustafa Zadeh, nota anche come “la principessa del jazz”. Aziza sarà al Teatro dei Ricomposti di Anghiari di Arezzo, venerdì prossimo, in occasione de “I grandi appuntamenti della musica”, festival dedicato a musica e cultura.
L’eclettica musicista approfitterà dell’appuntamento del 20 per presentare Dance of fire, album del 1995 ripreso e aggiornato, con nuove composizioni. La pianista, cantante e compositrice è figlia d’arte: il padre Vagif Mustafa Zadeh è stato il più noto compositore e pianista jazz dell’Ex Unione Sovietica, la madre Eliza è cantante lirica e jazz.
Jazziza – così la chiamava affettuosamente il padre – “respira” il jazz sin da bambina e a soli 17 anni si aggiudica il primo riconoscimento, il “Thelonious Monk” di Washington, seguito a ruota da altri prestigiosi premi. Il suo stile conquista pubblico e critica grazie ad una commistione originale di generi differenti – la tradizione pianistica classica europea e quella popolare russa –, maneggiati con estrema padronanza e grande senso del ritmo.
La lunga manifestazione aretina, che ha aperto i battenti il 5 novembre e li chiuderà solo il 19 dicembre, promette allora un altro emozionante concerto
, stavolta con l’orecchio rivolto alla musica internazionale.
Paola Ciaramella