La prima volta “romana” di Lana del Rey
C'è sempre una prima volta. Questa sera tocca a Lana del Rey, in terra italiana, cantare davanti ad un Palalottomatica sold out. E' uno dei periodi migliori dell'anno, un maggio romano che è un deciso antipasto per un'estate ricca di appuntamenti, tra la scena underground e il Rock in Roma. C'è molta curiosità per vedere il fenomeno musicale del 2011, che con Born to Die ha venduto oltre 3 milioni di copie in tutto il mondo, tra la prima versione, la deluxe e la Paradise Edition, ultima versione del fortunato disco che dà il titolo all'album. La cantante americana, scoperta dopo aver caricato un brano su Youtube, ha già esordito con il suo tour lo scorso 3 maggio, davanti ad un Palaolimpico di Torino non pieno, ma quasi. Con una canzone nuova in canna a far da colonna sonora per la versione cinematografica de Il grande Gatsby che sarà nelle sale italiane tra due settimane, il fenomeno Del Rey non si arresta: e tutto con un solo album e due reboot.
Nome d'arte di Elizabeth Woolridge Grant, classe 1986, Lana del Rey è amatissima negli States e in Gran Bretagna. La favola è cominciata nel 2008 dove, dopo un contratto con un'etichetta indipendente, pubblicò l'album Lana del Rey A.k.a. Lizzy Grant, poi la notorietà con Born To Die, grazie al video di Videogames che arrivò a realizzare un milione di visualizzazioni tramite la condivisione spontanea. Questa sera Roma l'aspetta, la guarderà con una voglia matta di innamorarsi. E lei ha tutta l'intenzione di ricambiare.