La NFL chiede a Coldplay e Rihanna di pagare per suonare al Super Bowl
L'anno scorso furono Bruno Mars e i Red Hot Chili Peppers a esibirsi durante l'Halftime della finale del Super Bowl, mentre un paio di anni fa toccò a Beyoncé. Non c'è dubbio che quello sia uno dei momenti più ambiti dai cantanti di tutto il mondo per esibirsi davanti a una platea enorme. L'anno scorso, infatti, pare che a guardare il live furono 115,3 milioni a fronte dei 112,2 che stavano guardando il match: una platea che molti artisti mettono assieme con un intero tour e altri neanche in 3 vite, e che è la trasmissione tv più vista negli Usa. Ogni anno, insomma, l'attesa per scoprire quale sarà il nome che si esibirà nell'intervallo è alta, ma quest'anno c'è un piccolo caso sollevato dalla stessa NFL, che organizza il tutto e di cui ha parlato il WSJ. La Lega, infatti, avrebbe proposto a tre grandi nomi della musica mondiale, ovvero Coldplay, Rihanna e Katy Perry di contribuire alle spese o, quantomeno, fare una donazione.
Solitamente gli ospiti non ricevono alcun compenso, se non per quanto riguarda le spese di viaggio e alloggio, ma il ritorno d'immagine, e non solo, è enorme. Beyoncé, infatti, annunciò proprio in quel frangente il suo Mrs Carter Tour, mentre Bruno Mars diede il via, il giorno dopo alla vendita dei biglietti per il proprio tour, sfruttando l'enorme attenzione mediatica e popolare. Quantificare, però, quali sono i guadagni effettivi ricavati dall'esposizione mediatica è abbastanza complesso. La Lega, comunque, avrebbe chiesto ai cantanti di contribuire con una percentuale incassata dal tour successivo o comunque dare qualche contributo economico. La NFL, insomma, propone un "pay for play", ovvero un contributo per suonare, quella che tra i gruppi non di alto profilo serve per condividere il rischio d'impresa.
I tre artisti sarebbero stati già contattati, ma la risposta, stando alle fonti del quotidiano sarebbero state abbastanza fredde. Il XLIX Super Bowl si terrà l'1 febbraio 2015, ma prima di quella data sapremo di certo chi è stato scelto. Meno informazioni, invece, saranno quelle sui contratti che sono, da sempre, confidenziali.