La madre di Michael Jackson: “Mio figlio stava male, era troppo pressato”
Katherine Jackson, madre di Michael, continua nella sua battaglia contro l'etichetta del figlio AEG, in un processo che ogni giorno porta qualche nuova rivelazione. Ieri, la madre di MJ ha sottolineato ancora una volta come il figlio stesse male e fosse sotto pressione: "Mio figlio era sotto pressione, chiedeva del padre. Stava male e nessuno che dicesse ‘Chiamate un dottore. Cos'è che non andava con lui?'".
Affermazione che l'avvocato della AEG ha negato, affermando che un dottore, in effetti, era con Jackson; il riferimento è al dottor Murray, accusato di aver causato un'overdose di tranquillanti che hanno portato il re del pop a morire a soli 50 anni. "Mio figlio aveva bisogno di un altro dottore" continua la madre "Qualcuno esterno, non il dottor Murray". La madre, poi, ha raccontato dell'infanzia umile del cantante, di quando era un bimbo con un'inclinazione verso la musica che voleva sempre ballare coi fratelli. La madre del cantante, però, è sembrata molto stanca e a un certo punto ha dovuto chiedere una pausa.
L'avvocato ha affermato che la donna aveva dormito solo 3 ore e rivolto ai difensori dell'etichetta ha chiesto di smetterla di prendersi gioco di lei: "Se vogliono continuare ad attaccarla, che si facciano sotto" ha detto l'avvocato ai giornalisti.