La grazia di Imany in tour in Italia: l’ex modella è ormai una star musicale
Il video ufficiale di "You Will Never Know" può vantare più di 6 milioni di visualizzazioni sul YouTube ed è forte di una voce straordinaria e di questi numeri che Imany è sbarcata in questi giorni in Italia per esibirsi in 8 date a supporto di “Shape of a broken heart” il suo esordio. Ieri sera era ospite al MediMex, ma ha già calcato i palchi dei Magazzini Generali di Milano e dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, tra gli altri, e stasera si esibirà all'Arenile Reload Napoli. Diventata in pochi anni una star, Imany è stata una delle rivelazioni pop di questi ultimi anni. Anche in Italia il suo soul folk ha fatto breccia nel cuore degli appassionati di musica, permettendo al suo singolo di resistere 15 settimane nella top ten Fimi delle sezioni Album e Digital Download. La cantante francese, però è riuscita ad affermarsi in tutti i paesi in cui è uscito il suo album ricevendo il disco di platino pressoché ovunque. La storia di Nadia Mladjao, vero nome dell'artista, però, è particolare, visto che la cantante non nasce tale, o almeno non ufficialmente.
Per anni, infatti, Imany è stata un'apprezzata modella residente a New York, finché nel 2010 s'è stancata di essere solo un “appendiabiti umano” e ha deciso di (ri)cambiare tutto: città e mestiere. Così con qualche canzone a disposizione e poca conoscenza dell'industria musicale s'è trasferita a Parigi dove ha cominciato a suonare in qualche locale e pian piano affermandosi come una delle voci più interessanti. A quel punto ha iniziato a collaborare con musicisti importanti come Laurent Vernerey (Johnny Halliday, Alain Souchon, Benjamin Biolay), il percussionista Steve Shehan (Paul Simon, Paul McCartney), il pianista Johann Dalgaard (Gaétan Roussel, Johnny Hallyday) e Latabi Diouani (Angélique Kidjo, Grace, Souad Massi) fino ad arrivare a registrare, nel 2011, "The Shape of a Broken Heart" che la porterà ad esibirsi anche in uno storico concerto tutto esaurito all'Olympia.
Il suo album, pubblicato in Italia nel luglio scorso, contiene pezzi cantati tutti in inglese che ritraggono, spesso, proprio Imany. In attesa dei concerti che terrà il 10 dicembre al Teatro La Fenice di Senigallia, l'11 dicembre al Teatro Novelli di Rimini, il 12 dicembre all' Hiroshima Mon Amour di Torino, anche questa sera a Napoli si presenterà sul palco con un ensemble di 7 elementi: Vincent Faucher (chitarra acustica), Stéfane Goldman (chitarra elettrica), Chloé Girodon e Julien Grattard (violoncello), Xavier Tribolet (tastiere), Stéphane Castry (basso) e Jean Francois Ludovicus (batteria).
