La Francia abbraccia Johnny Hallyday: dopo il ricovero l’album tributo primo in classifica

Johnny Hallyday è uno degli artisti più amati dal pubblico francese, uno di quelli che ha fatto la storia musicale d'Oltralpe di questi ultimi decenni. Il cantante è considerato uno dei padri del rock francese e nella sua lunga carriera, in cui ha venduto milioni di album, si è dilettato anche con l'italiano, cantando più volte nella nostra lingua, come avvenuto in "Quando t'amo" ("Que je t'aime"), ma anche traducendo alcuni brani di Adriano Celentano in francese (come "24 mila baci"), e duettando con artisti come Zucchero e Laura Pausini.
La scoperta del tumore
Pochi mesi fa il cantante ha reso noto che gli è stato diagnosticato un cancro ai polmoni che, stando a quanto rivelato in un libro di prossima uscita, si era già esteso abbastanza. Ciò, però, non ha impedito al cantante di continuare la propria attività, al punto da programmare per il 2018 l'uscita del suo prossimo album.
Il ricovero per crisi respiratoria
La settimana scorsa, però, Hallyday è stato ricoverato in una clinica privata a causa di difficoltà respiratorie che lo hanno costretto a restare qualche giorno sotto osservazione. E con la Francia in attesa di buone notizie, oggi Le Figaro ha pubblicato le parole del suo musicista Yarol Poupaud che ha spiegato che il cantante sta bene ed è tornato a casa: "Va tutto bene, Johnny è a casa sua, si riposa ed è molto contento di come sta andando l'album ‘On a tous quelque chose de Johnny'" ("Tutti abbiamo qualcosa di Johnny").
L'album omaggio
Questo, infatti, è il titolo di un album che raccoglie il meglio del cantante francese reinterpretato da tanti colleghi che hanno voluto, così, rendergli omaggio. Tra coloro che hanno cantato Hallyday ci sono nomi noti oltralpe come Louane, Benjamin Biolay, Patrick Bruel e Calogero che sono riusciti a riportare il nome del cantante in testa alle classifiche di vendita: "Ci siamo detti che se amiamo Johnny e il suo universo, non saremo dispiaciuti ascoltando il disco".