La denuncia di Cesareo degli EELST: “Barriere architettoniche sul traghetto, ma nessuno fa niente”
Cesareo, storico chitarrista di Elio e le Storie Tese ha raccontato un incidente che gli è capitato su un traghetto che doveva portarlo all'Isola d'Elba a causa delle barriere architettoniche che si è trovato davanti. Cesareo, il cuoi vero nome è Davide Luca Civaschi, ha postato sui suoi social un video in cui denuncia i problemi che ha dovuto affrontare per prendere un ascensore su un traghetto della linea Moby Lines e nel post ha taggato anche Bebe Vio e Iacopo Melio. Cesareo, volto storico degli EELST ha dovuto operarsi alla gamba poco tempo fa e per questo motivo è obbligato su una sedia a rotelle con una gamba rigida, come ha spiegato lui stesso.
Il video comincia col musicista che spiega: "Come molti sanno ho avuto un piccolo incidente che mi ha costretto su una sedia a rotelle. Il 13 agosto mi sono recato a piombino per fare una piccola vacanzina all'isola d'Elba. Arrivato sono stato trasferito dall'auto alla sedia a rotelle e mi sono presentato all'imbarco per prendere il traghetto Moby Baby Two della Moby Line, ho avvisato gli addetti che avrei avuto bisogno dell'ascensore, ho seguito un addetto che mi ha fatto strada fino all'ascensore, ma con somma sorpresa non entravo con la sedia a rotelle, anche perché avevo una gamba rigida in orizzontale e non c'è stato verso di entrare. Allora sono andato in un secondo ascensore ma ahimè era ancora più piccolo".
A quel punto i due addetti sono stati obbligati ad aiutarlo, portandolo a braccio: "Con l'aiuto di due addetti che non si sono perso d'animo, sono stato sollevato di peso, messo in piedi, in maniera incerta e preoccupante – perché non potevo poggiare la gamba operata – e con molta fatica sono entrato in uno dei due ascensori". A quel punto Cesareo ha interrotto la testimonianza diretta postando le immagini riprese in quel momento sul traghetto. Immagini in cui si sentono i dialoghi tra lui e gli addetti, con la telecamera puntata a terra ma che dà l'idea di cosa sia successo". A quel punto, Cesareo si è chiesto come fosse possibile che sia ancora questa la situazione, con barriere architettoniche su mezzi usati quotidianamente: "La nave è stata costruita nel 1974, secondo me c'era il tempo di adeguarla a queste esigenze, a questi obblighi e mi domando come mai non sono stati fatti degli adeguamenti. Perché nessuno ha controllato queste irregolarità? Perché nessuno ha obbligato questa società di navigazione a fare quello che dovrebbe fare?".