L’ultima intervista di Franca Rame sulla morte di Jannacci
Franca Rame è morta questa mattina a Milano, ma nonostante fosse gravemente malata da tempo, molto spesso interveniva per dichiarazioni pubbliche. Come nell'ultima volta, quando ha comunicato tutto il suo dolore per la perdita di Enzo Jannacci, appena due mesi fa, grande amico di sempre per lei e per suo marito Dario Fo. Raccontò a La Repubblica di aver nascosto a Dario Fo la morte del suo amico, perché l'attore era ancora a letto a riposare. Successivamente Dario Fo disse ai nostri microfoni di non voler parlare più con nessuno:
Sono disperata, Dario sta dormendo è andato a letto presto. Svegliarlo e dirgli che Jannacci non c'è più per lui sarebbe un colpo troppo duro. Abbiamo avuto paura, glielo diremo domattina, con le dovute cautele
L'amore genuino e sincero tra Franca Rame e Dario Fo si manifesta fortissimo in questa dichiarazione. Ed in effetti è proprio vero che sarebbe stato un colpo duro da sopportare, perché Jannacci era davvero come un fratello per entrambi. Gli anni migliori della loro vita, tra lavoro e famiglia, vissuti con tenerezza, una storia di affetti e di amicizia.
C'era anche la Pupa con noi, la moglie di Enzo. Eravamo e siamo davvero amici fraterni, mi pare di conoscerlo da sempre. Quante cene e quante feste noi quattro insieme. E quanti lavori. Un giorno me li vedo arrivare a casa, Dario e Enzo, e mi dicono ‘senti che bella canzone che abbiamo creato'. E si mettono a cantare ‘o mio buon padre non bere quel vino / o mio buon padre / non bere quel vino che l'è avvelenà…..'. Era Donna lombarda, un celebre canto popolare lombardo. ‘Ladri' ho detto. Erano due burloni mascalzoni".