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L’ironia di Tiziano Ferro: “Conti prendi me e licenzia Emma e Arisa”

In un’intervista a Radio Subasio, tra le tante cose, Tiziano Ferro ha scherzato su Emma e Arisa, le vallette della prossima edizione, chiedendo a Carlo Conti di licenziarle per assumere lui. Una battuta che qualcuno vuole trasformare in polemica.
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Una battuta, detta durante una trasmissione radio, che qualcuno vuole per forza trasformare in polemica. In questo periodo pre sanremese, basta poco per far scaldare gli animi e una frase di Tiziano Ferro, evidentemente scherzosa, sta creando un po' di dibattito in rete. In un'intervista a Radio Subasio (via) il cantante ha parlato un po' di tutto, del suo album, la raccolta "TZN – The Best Of Tiziano Ferro", del suo prossimo tour, della paura che gli provoca l'idea di cantare in uno stadio, della Amoroso e, ovviamente di Sanremo. Dopo aver elogiato le scelte di Conti e la sua scelta come conduttore, in chiusura di intervista all'osservazione del conduttore sulle capacità del cantante di stare in trasmissione e l'ipotesi di presentare un programma, il cantante di Latina ha risposta facendo appello al presentatore di Sanremo: "Carlo, licenzia Emma ed Arisa, sono qui. Possono rimanere, ma le lasciamo lì, ci portano l'acqua, il caffè, ogni tanto cantano delle canzoni. Presenta con me, Carlo, è evidente che hai sbagliato a scegliere le co-conduttrici, è evidente. Carlo, hai tempo, manca un po' al 10 febbraio, io vengo comunque a cantare, ma facciamo bene le cose, facciamo le cose seriamente". Una frase in perfetta linea con quello che era stato il tono allegro e gioviale di tutta l'intervista, che qualcuno, però, ha voluto leggere come una polemica nei confronti delle due cantanti-vallette della 65a edizione del Festival.

Stima reciproca tra Ferro e Conti

Ferro ha confermato da pochi giorni la sua partecipazione come ospite della prima serata, quella del 10 febbraio, spiegando come della sua partecipazione se ne parlava da tempo, vista la stima reciproca che esiste tra lui e Conti: "Sono contento che il Festival sia nelle mani di Carlo Conti, una persona che viene dalla radio, che ama la musica pop e la conosce. Se vuoi portare in tv quello spettacolo, devi farlo da amante. (…). Canterò cose mie, non voglio fare tributi, quelli me li sono concessi con questo ultimo album. Ho una decina di minuti e mettiamo insieme un po' di cose" dice dopo aver scherzato sulla sua voglia di vincerlo il festival: "Entro in gara all'ultimo minuto e li sfido tutti. E siccome sono molto scorretto adesso vi canto anche la canzone di Nina Zilli che fa così…".

La genesi di "TZN – The Best Of Tiziano Ferro"

Un mood divertito che caratterizza da sempre il cantante il quale ha spiegato ancora una volta la genesi della raccolta, uscita senza un anniversario preciso e posticipata rispetto a quando ne aveva parlato per la prima volta con l'etichetta. Ha voluto farlo solo quando, secondo lui, aveva un senso, raccogliendo quella che è stata tutta la sua carriera, che non è cominciata con "Perdono", bensì prima, quando faceva parte di un coro: "Ho recuperato tutto per fare la scatola della memoria, non una cosa sempliciotta. Ho messo insieme delle cose in più per fare una cosa diversa".

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