L’addio dei R.E.M., a novembre l’ultimo regalo per i fan
Per un artista ci vuole coraggio a fermarsi nel momento più alto della propria carriera. Nella maggior parte dei casi ciò avviene quando non si ha più nulla da dire ai propri fan come è stato per i Pink Floyd, i White Stripes o i Guns N' Roses (è come se lo fossero!), ma non sono rare le occasioni in cui subentrano cause di forza maggiore, come è stato per Nirvana, Led Zeppelin o Oasis, tanto per fare qualche esempio. Guardando non troppo lontano possiamo fare anche gli esempi di Mina e Lucio Battisti che hanno deciso di abbandonare la scena musicale (ma anche quella dello spettacolo in generale), pur continuando a rilasciare di tanto in tanto qualche prodotto discografico.
“Un uomo saggio una volta disse: la saggezza è partecipare ad una festa e sapere quando è il momento di lasciare”, è esemplificativo il messaggio di Mike Mills,il bassista dei R.E.M., che ieri sera ha annunciato lo scioglimento della rock band americana. Una notizia giunta certamente a sorpresa che chiude una carriera trentennale iniziata all'inizio degli Ottanta. "Le ultime canzoni sembravano l’epilogo naturale della nostra carriera", il riferimento di Mills qui può essere interpretato in relazione all'ultimo disco Collapse into now , accolto con meno calore dai fan storici di Michele Stipe & c.
E' così si è deciso di dire basta, pur nella consapevolezza di essere tra i gruppi più innovativi della scena del rock alternativo degli anni ‘80 e ‘90: "Siamo sempre stati una band nel vero senso della parola – ha continuato Mills -. Fratelli che si amano veramente, e si rispettano, a vicenda. Ci sentiamo una sorte di pionieri in questo non c’è disarmonia qui, nessuna caduta, niente avvocati. Abbiamo preso questa decisione insieme, amichevolmente. Il tempo sembra giusto. ”
Nel congedarsi dai propri fan i R.E.M. hanno deciso di far loro un ultimo regalo. Esce il 15 novembre Part lies, part heart, part truth, part garbage 1982-2011, un doppio cd che raccoglie i più grandi successi della band statunitense. E siamo sicuri che amici e sostenitori di Michael Stipe, Peter Buck (chitarra), Bill Berry (batteria) e Mike Mills (basso) risponderanno presente. Poi calerà il sipario.