“Kurt Cobain è vivo ed è tornato”: i Nirvana prendono in giro i fan cospirazionisti
Dopo Michael Jackson tocca anche a Kurt Cobain essere oggetto di alcune fissazioni di alcuni fan che li vorrebbero ancora con sé e per questo non credono alla cosiddetta ‘versione ufficiale': sono morti. Il primo nella sua casa a causa di un'overdose di propofol e il secondo con un colpo in testa, ritrovato giorni dopo e dopo che aveva più volte tentato o minacciato il suicidio. Era bastata una foto della figlia del Re del Pop per far sì che i complottisti tentassero di provare che in auto con lei c'era anche il padre (con un filmato e ingrandimenti poco credibili), nascosto sul sedile posteriore e coperto di abiti. Quel video ha ormai quasi un milione di views e rientra nel novero delle prove che i complottisti porteranno a vantaggio di una realtà che non esiste.
Il messaggio ironico su Facebook
Ma se nessuno si era preso la briga di smentire quella che era chiaramente un'esagerazione, questa volta è stato il profilo ufficiale dei Nirvana a intervenire nella querelle, per spiegare che no, Kurt Cobain non è vivo. Sul profilo, infatti è stato postato un articolo del Daily Mail (tra i tabloid che per primi avevano dato voce ai complottisti su Michael Jackson) intitolato "Michael Jackson è VIVO?" e a corredo avevano aggiunto uno status ironico, in spagnolo, che dice così: "È vero, Kurt è vivo. Ha avuto bisogno di un po' di tempo per imparare a suonare la chitarra con la mano destra. Trovare chitarre mancine non è facile, ma siamo così contenti di averlo di nuovo con noi e lo perdoneremo per tutta la tristezza che ha infuso nei nostri cuori".
La risposta nei commenti
A quel punto anche sulla loro pagina ci sono stati un po' di commentatori che hanno risposto in maniera seria, alternando anche le versioni complottiste più accreditate, tipo quella che vuole Courtney Love a essere l'assassina (sic) e beccandosi le risposte ironiche della band. O meglio, dell'amministratore della pagina.
