Kanye West ha investito 5 milioni di euro per l’impossibile impresa di diventare Presidente Usa
Kanye West ha speso 5 milioni di euro per finanziare la sua folle corsa presidenziale alle prossime elezioni americane, in una partita che si gioca tra Donald Trump, che cerca il secondo mandato per i Repubblicani, e Joe Biden che tenta di far tornare i democratici alla Casa Bianca, dopo il doppio incarico di Barack Obama. Qualche mese fa Kanye, che è uno dei rapper più famosi al mondo, nonché uno degli artisti più ricchi del mondo dello Spettacolo, ha annunciato la sua voglia di tentare una strada persa in partenza, ma in cui ha impegnato sia tempo che soldi, molti soldi. Oltre 5 milioni di euro per una campagna elettorale che si è praticamente pagato quasi completamente da solo, attingendo al suo patrimonio miliardario, stando a quanto reso pubblico dalla Commissione Federale per le Elezioni.
Per cosa ha speso 5 milioni Kanye West
Cinque milioni (euro più, euro meno) che al rapper americano sono serviti soprattutto per coprire i costi delle consulenze e le spese correnti per una campagna elettorale. Il resto dei pochi soldi che sono arrivate nelle casse del rapper sono arrivati da piccoli donatori che hanno donato poche migliaia di dollari. Insomma, Kanye West si è gettato in un'impresa praticamente impossibile, annunciando la sua voglia di tentare questa scalata in maniera indipendente, con il "Birthday Party", con cui ha realizzato qualche apparizione pubblica, ma sono stati più i problemi tecnici legati alle difficoltà Stato per Stato di poter gareggiare.
Kanye West ufficialmente miliardario
Nei giorni scorsi, il rapper ha visto annullare le sue possibilità in Arizona perché registrato come repubblicano e quindi impossibilitato a gareggiare contro Trump, che per anni ha sostenuto anche in maniera pubblica. Nei prossimi giorni tenterà qualche altra apparizione. Insomma, dopo aver trovato enorme successo nel mondo della musica e poi in quello imprenditoriale, West ha cominciato a costruirsi una sorta di carriera alternativa, senza grossi risultati e spendendo non pochi soldi. Tantissimi per molti, ma non per lui che da qualche mese è stato dichiarato ufficialmente miliardario da Forbes.