Justin Bieber, stop al gossip e annuncia “What Do You Mean?”, singolo “vivace, pop e cool”
È il momento del ritorno delle boy band e delle boy star. L'annuncio del ritorno senza One Direction di Zayn Malik, poi quello della sua ex band ha segnato questa fine di luglio, ma a questi si somma anche l'annuncio del ritorno alla musica di Justin Bieber che con “What Do You Mean?” anticipa il nuovo album in uscita ‘prossimamente'. Ebbene sì, la popstar canadese torna alla musica, dopo che ormai pareva si parlasse di lui solo per il gossip e per le denunce continue a cui doveva far fronte. Successe anche nel 2013, quando nel pieno del chiacchiericcio gossipparo, il cantante cercò il colpo di coda con i "Music Mondays", ovvero l'uscita di singoli ogni lunedì. Fu una sorpresa per le prime settimane, poi tutto scemò e si ricominciò, anche e soprattutto a causa sua e dei suoi atteggiamenti, a non parlare d più di musica.
Il nuovo brano è stato annunciato per il 28 agosto e sarà, come ha detto lo stesso cantante, "Uptempo, divertente, estivo". Ancora una volta al suo fianco ci sarà uno dei padri del dubstep, Skrillex, che lo aveva già accompagnato nel brano "Where Are U Now", assieme a “Pooh Bear” Boyd, in passato già al lavoro con Snoop Dogg e Lupe Fiasco. La notizia è stata data dallo stesso Bieber al conduttore radio Ryan Seacrest a cui ha svelato anche alcuni particolari:
Ho lavorato duramente con il mio amico Poo Bear, è una canzone davvero vivace, chiara e pop, ma molto cool! Il sound è davvero molto ricco, Skrillex è un genio! È molto futuristico e adoro le sue produzioni. Penso che nessuno abbia fatto un lavoro simile prima, sono molto eccitato”. E proposito del significato del brano ha aggiunto: “Si basa sul cliché dell'uomo che non capisce quello che sta passando – e vuole dire – la sua donna. Le ragazze sono spesso "contorte". Dicono qualcosa e poi intendono qualcosa di diverso" ‘ Che cosa vuoi dire?' …Non lo so, è per questo che te lo sto chiedendo.
Ha lavorato a un nuovo sound, continua, cercando la formula affinché tutto funzionasse alla perfezione
Ho lavorato davvero tanto in studio di registrazione, cercando di creare un sound coeso ed amalgamato. Avevo in testa molte idee e mi son sentito quasi depresso, perché volevo che ogni idea funzionasse. Voglio che la gente ami questo album, voglio che la gente venga ispirata da esso. A volte mi chiedo “Sarò riuscito a fare abbastanza? È questa la direzione che voglio seguire?”.