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‘Justin Bieber è gay’: è polemica tra i fan e un DJ

Dean Blundell avrebbe apostrofato con male parole il 16enne canadese ed i fan di quest’ultimo (uno dei quali definito un ‘chagger’ (un ragazzino che si prostituisce).
A cura di Biagio Chiariello
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Un DJ canadese ha catturato  l'attenzione indesiderata della Canadian Broadcasting Standards Council dopo aver fatto alcune osservazioni sulla sessualità di Justin Bieber e insultato i giovani fan della popstar canadese.

La CBSC ha appena stabilito che i commenti sono stati una violazione "gratuita e inutile" dell'“Equitable Portrayal Code” redatto dall’associazione radiofonica canadese.

Tutto è cominciato quando il conduttore radiofonico della CFNY Dean Blundell ha postato alcuni commenti su Twitter in cui esprimeva il suo disprezzo nei confronti di Bieber, di cui a Natale uscirà il bambolotto. Commenti che secondo alcuni media americani gli avrebbero portato circa il 3% del traffico totale  sul noto social network. Blundell avrebbe anche  insinuato che il cantante 16enne è gay.

Dopo che alcuni fan di Justin Bieber hanno iniziato a indirizzare risposte amare nei confronti del denigratore del loro beniamino, questi ha scritto: ‘Conserva la tua energia per la pubertà, o per respingere tuo padre stasera mentre stai dormendo.'

Lo scontro è poi continuato durante il programma radiofonico condotto da Blundell, nel quale quest'ultimo ha ripetuto il commento postato su Twitter e risposto ai fan di Bieber. Uno di loro è stato definito un futuro ‘chagger' (che nello slang americano è un ragazzino che si prostituisce).

La CBSC ha condotta un'indagine a seguito delle denunce degli ascoltatori e ha concluso che le osservazioni di Blundell, come detto, rappresentano una violazione del suddetto codice, dichiarando che "non c'è giustificazione per i riferimenti presumibilmente umoristici ai bambini in contesti sessuali".

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