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Justin Bieber ci ricasca: denunciato col bodyguard per aggressione

Justin Bieber dovrà rispondere, assieme alla sua guardia del corpo, di aggressione. Il cantante, infatti, avrebbe dato manforte al suo bodyguard mentre aggrediva un fotografo. Il fatto sarebbe successo alle Hawaii lo scorso novembre.
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Vai e attacca. manca poco perché le parole di Justin Bieber somigliassero a quella di un comando che solitamente si dà ai propri cani. Il cantante, che ha problemi da tempo con i paparazzi (e non solo) si trova ancora una volta nei guai a causa di un'aggressione a un fotografo. Non contento di quello che è successo a inizio anno, quando Biebr si ritrovò sui tabloid per un paio di mesi a causa di denunce, incidenti e litigi, il cantante torna a far parlare di sé e questa volta non per la sua storia con Selena Gomez. E neanche per la musica, che pare, ormai, un orpello.

Il cantante, infatti avrebbe chiesto a una sua guardia del corpo di prendersi la memory card di un fotografo che aveva avuto la sventura di fotografarlo. Le cronache raccontano che il cantante abbia detto "Vai e fai tutto quello che devi fare per prendere la sua memory card" e il suo collaboratore avrebbe obbedito. La vittima sarebbe Aja Oxman, un reporter hawaiano, che sarebbe stato sbattuto sul cofano di un'auto e a cui sarebbe stato distrutto lo smartphone. Il cantante che si trovava presso presso un'area pubblica di Shipwreck Beach, alle Hawaii non avrebbe fatto nulla, appunto, per fermare il bodyguard, anzi, gli avrebbe dato manforte e per questo sarebbe scattata la denuncia. "Credi che sia così stupido da farmi riprendere da una delle tue piccole camere?" avrebbe detto l'uomo, prima di distruggere la videocamera dell'uomo e prendergli la memory card.

Ma i due non sono nuovi alle denunce e, infatti, su Dwayne Patterson, il bodyguard, pende anche un'altra denuncia, quella di Michael Munoz, fotografo aggredito più o meno in simili circostanze.

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