Jovanotti ricorda Pino Daniele: online il video del San Paolo con Ramazzotti e Senese
È passato un anno da quando Jovanotti portò il suo "Lorenzo negli stadi" al San Paolo di Napoli, luogo speciale in cui vent'anni prima si era esibito con Eros Ramazzotti e quello che sarebbe diventato, poi, uno dei suoi mentori: Pino Daniele. Il cantautore napoletano scomparve pochi mesi prima, ma l'occasione per poterlo comunque ricordare in uno stadio e una città speciale come Napoli non passò inosservata al cantante. Lo fece a modo suo, ovviamente, dedicando un pezzo di quelle tre ore di concerto al ricordo di Daniele e cantando coi 30 mila presenti quella sera e soprattutto con l'accompagnamento di due musicisti speciali. Con Jova, infatti, salirono sul palco Ramazzotti, che aveva condiviso con loro quel concerto storico del 1994 e che di Daniele era stato amico al punto che tutt'oggi le loro figlie, Sara e Aurora, sono amiche inseparabili, e un musicista che al fianco del Mascalzone Latino aveva passato gli ultimi giorni e una buona parte della sua vita artistica, ovvero James Senese che sul palco ha accompagnato i due col suo sax.
La decisione di ricordare Pino Daniele
Come annunciato da Jovanotti, da oggi è disponibile su Jova Tv lo streaming gratuito di quel momento, un vero e proprio corto in cui si racconta quella giornata, con inediti backstage delle prove in cui Lorenzo ed Eros riprovano alcune canzoni storiche di Daniele dopo lo storico concerto di 21 anni prima:
"Mi raccomando a Napoli fai qualcosa per il nostro amico” , scriveva Eros nell’sms qualche sera prima dell’appuntamento al San Paolo. “Perché non vieni sul palco con me?” ha risposto subito Lorenzo. E la mattina dopo, senza nessuna esitazione Eros: “Che facciamo?”. Nasce così, l’omaggio più sentito a ventuno anni dallo storico concerto che aveva visto i tre, insieme, proprio su quel palco.
Le canzoni del mascalzone Latino al San Paolo
E su quel palco i tre si sono esibiti, accompagnati da pubblico, in "Yes I know my way", "Chiove", "Napul’è", e una versione di "A me me piace o blues" che conteneva anche un rap scritto proprio dall'autore di "Lorenzo 2015 Cc"
“Pino Daniele è stato un artista enorme, un vero gigante, il tempo non farà altro che consolidare questa sua immensa importanza per la musica e per la cultura dei nostro paese” ha dichiarato Lorenzo. Per Eros “Questo omaggio ci è venuto dal cuore, senza nessun tipo di calcolo, senza alcuna premeditazione, ma quando è stato il momento ad entrambi trovarci su quel palco è sembrata la cosa più giusta da fare”.
Il ricordo di Jovanotti
Il racconto di quella sera Lorenzo lo condivide anche sulla sua pagina Facebook:
22 anni fa Pino Daniele, Eros Ramazzotti e io suonammo al San Paolo di Napoli. Pino ci portò nel suo stadio, davanti alla sua gente, e così potemmo assistere a qualcosa di indimenticabile. Rimanemmo amici per sempre dopo quella sera, sono cose che vissute insieme creano un legame di sangue.
Un anno fa stavo per suonare al San Paolo che dopo tanti anni riapriva ai concerti. Qualche sere prima Eros mi ha mandato un SMS “mi raccomando a Napòli fai qualcosa per ricordare il nostro amico Pino” e gli ho risposto “perchè non vieni con me?”. Dopo due minuti mi scrive “che facciamo?” risposta “suoniamo qualche suo pezzo, ho chiesto a James Senese / Napoli Centrale, lui viene volentieri” “domani suono a Pescara nel sound check del pomeriggio registro tre o quattro cose e te te mando, tonalità originale ok?” “Ok”.
Poi ci siamo visti a Napoli, e con noi, insieme a James Senese, che di Pino è stato fratello in musica e alla mia band abbiamo suonato la musica del nostro amico con l’intenzione di celebrarlo senza retorica ma semplicemente attraverso la potenza dei suoi pezzi che amiamo di più. Nel pomeriggio ho scritto qualche rima da rappare sulla coda di “a me em piace o blues” come avevo fatto nel 94, ma con parole diverse. Io non avevo mai visto uno stadio ballare con le lacrime agli occhi, credo che sia una cosa che solo la musica è in grado di far succedere, quando è grande musica, e quella che ha scritto Pino Daniele è grandissima.
“Se non esistesse la musica il mondo sarebbe un errore” diceva il filosofo, e in effetti qualche volta un po’ il sospetto viene, e in quelle volte chiedo aiuto alla musica, e mi riconnetto con certi momenti che ho vissuto e continuo a vivere grazie alla musica e a chi la fa o semplicemente la ama e la risposta viene subito.
Buona visione.
Grazie a Eros, a James Senese, alla mia band (tutti fan di Pino), alla squadra in tour (tutti fan di Pino), a Michele Truglio (megafan di Pino) che ha diretto questo breve speciale, e a Napoli… che è la città di Pino, capitale del suo mondo pieno di culture, lingue, suono, traiettorie, allegria, “cazzimma”, forza, anima, chilometri e amore.