Jovanotti risponde alle polemiche sul lavoro gratis: “Non ho mai detto che è giusto”
03-06-2015 Firenze, Italia
Spettacolo
Lorenzo Jovanotti all'università di Firenze per una chiacchierata con gli studenti al Polo delle Scienze Sociali. Nella foto: Jovanotti incontra gli studenti
Photo Bianchi/Lo Debole – LaPresse
03-06-2015 Florence-Italy
Entertainment
Italian singer Lorenzo Jovanotti meets students of Florence University
Incontrare gli studenti dell'Università, parlare con loro di futuro, di politica e di lavoro e restare inchiodato a una frase e a un titolo di giornale. Non è semplice oggi affrontare un tema spinoso come quello del lavoro, ma Jovanotti non si è mai tirato indietro quando si tratta di parlare ai ragazzi e di affrontare temi d'attualità politica. Oggi, davanti agli studenti dell'Università di Firenze ha provato a dire qualche parola di speranza, parlando di opportunità da cogliere ma anche dell'importanza di non aspettare che il lavoro venga a cercarli:
Le opportunità ci sono, lo dico per davvero e guardate ve lo dice uno che non chiede il vostro consenso, non mi dovete applaudire o votare. Vi dico che potete fare quello che volete rompendo gli schemi che vi hanno costruito intorno. Lo spirito con cui affrontate le cose è quello che farà cambiare le cose". Non ha negato le difficoltà: "Nessuna opportunità vi verrà a cercare, bisogna andarle a prendere".
Proseguendo sull'onda dell'argomento Lorenzo ha parlato anche di lavoro gratis, partendo da un'esperienza personale che gli è capitata andando in America nei mesi scorsi quando si è ritrovato davanti a una serie di ragazzi che facevano i volontari per alcuni festival a cui ha partecipato e ha spiegato:
Ultimamente ho partecipato a diversi festival in America con la mia musica e vedevo tantissimi ragazzi che lavoravano. Ad un certo punto ho chiesto: scusate, ma questi chi li paga? Mi hanno risposto: sono volontari, lavorano gratis, ma si portano a casa un'esperienza. Così mi sono ricordato che quando ero ragazzo anche io lavoravo gratis alle sagre e mi divertivo come un pazzo. Imparavo ad essere gentile con le persone, se mi avessero detto non lo fare, vai in colonia, sarebbe stato peggio. Ma per me quel volontariato lì era una festa anche se lavoravo alla sagra della ranocchia…Mi dava qualcosa.
Un'esperienza come tante che però, diventata titolo di un giornale non è piaciuta a qualche fan che ha male interpretato il suo pensiero e in rete si è un scatenata l'ironia sul concetto di lavoro gratis. Anche sulla sua pagina Facebook ci sono stati commenti di scherno e di critica. Vista la piega che stava prendendo questa discussione, successivamente il cantante ha spiegato meglio, ai microfoni di Radio Deejay, il suo pensiero sull'argomento:
Non ho detto e non penso sia giusto "lavorare gratis". Ho solo raccontato la mia esperienza e di quanto sia stato divertente per me potermi confrontare da ragazzino con il mondo del lavoro. Facevo il cameriere alle sagre della bistecca e della ranocchia e mi divertivo come un matto. E probabilmente a me quell'esperienza è servita. Non sono per il "lavorare gratis" e come è ben visibile nel filmato ho solo raccontato una mia esperienza positiva.
Sul suo Facebook Jova specifica ancora meglio, postando il link dell'intervento
Ora va bene tutto, ma io di passare come quello che oggi avrebbe detto che è giusto lavorare gratis non ne ho nessuna intenzione, per il semplice fatto che non l'ho detto e non lo penso.
Se qualcuno ha voglia e tempo di ascoltare quello che ho detto questo è il link della JovaTv dove c'è tutto l'incontro
Domani Jovanotti tornerà a incontrare gli studenti universitari: il cantante, infatti, è ospite dell'Università Federico II di Napoli dove parlerà di innovazione assieme al Prof. Lello Savonardo.
