Josp Fest: un viaggio musicale nello spirito
Quattro giorni per intraprendere un “viaggio nello spirito”, pur restando nella capitale. Da oggi, fino a domenica 17 gennaio, la Fiera di Roma ospiterà infatti il Josp Fest – Festival Internazionale degli Itinerari dello Spirito, kermesse giunta alla seconda edizione e organizzata dall’Opera Romana Pellegrinaggi.
Un itinerario che si snoda tra musica, danza e teatro, arti che in tale contesto assumono un valore aggregante, favorendo l’incontro e il dialogo tra i popoli. Fede e spiritualità, che fanno da filo conduttore della manifestazione, mostrano dunque la propria natura di elementi che uniscono e non dividono.
Non a caso, nelle quattro giornate si esibiranno artisti provenienti dai Paesi più diversi, portando con sé i personali bagagli culturali e religiosi, per un confronto stimolante. Tra seminari e convegni, tesi anche a mostrare il passato di Roma e la sua proiezione verso in futuro, in particolare nell’ambito turistico, lo spettacolo troverà un ampio spazio.
Guardando in particolare alla parte musicale dell’evento, si fanno avanti nomi italiani e internazionali, a cominciare da Paolo Pallante, giovane cantautore amante del jazz e della chitarra, in concerto questa mattina alle 11.30. E ancora, il partenopeo Enzo Gragnaniello, che si esibirà domani alle 17.00, come guest star nello spettacolo “Suoni e Ritmi dal Mediterraneo”, della Percussion Ensemble di Maurizio Trippitelli.
Tra gli ospiti stranieri, invece, ricordiamo Yungchen L
hamo, la più nota interprete e musicista tibetana: il suo concerto, “Il Grido della Libertà del Tibet”, è previsto per sabato 16 gennaio, alle 12.00. Per il programma completo del Josp Fest rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione.
Paola Ciaramella