Johnny Rotten: “Odio gli U2, Bono rappresenta il rock più falso”
Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Forse lo fa solo per mettersi in mostra, ma John Lydon, meglio noto come Johnny Rotten, continua ad essere la stessa testa calda del periodo dei Sex Pistols. Così, a qualche settimana dalle critiche rivolte ai freschi sposi William e Kate, il 55enne britannico si scaglia contro gli U2, ed in particolare il loro leader Bono Vox.
In un'intervista a Vanity Fair, infatti, ha dichiarato: "Non ho mai odiato i Pink Floyd, la mia era solo un t-shirt provocatoria che indossavo ai tempi dei Pistols. Chi odio davvero sono Bono e gli U2. Vox rappresenta il rock più falso che possa esitere, uno che si arricchisce, proclamandosi dalla parte dei poveri e magari va pure a baciare le mani al Papa. Del rock salvo solo i Beatles, i primi Pink Floyd, i Doors e ovviamente i Sex Pistols".
Le dichiarazioni sono arrivate peraltro alla vigilia dal concerto che Lydon terrà in Italia, tra poche ore, ad Azzano Decimo (Pd), con i suoi Public Image Ltd. La band post-punk sarà in tour in tutta l'Europa, per poi volare in Giappone per gli ultimi concerti. Questa lunga serie di show, ha il fine di finanziare il nuovo disco sul quale lo stesso cantante punk ha iniziato a rivelare qualche dettaglio: "Ho gia' un mucchio di canzoni – dichiara al sito inglese "The Quietus" -. Io non smetto mai di scrivere. Trovo l'ispirazione guardando film, leggendo un libro o le poesie di Shakespeare, oppure facendo una lunga passeggiata".
L'ultimo album del PIL risale al 1992, That What Is Not. Il gruppo è tornato insieme a 17 anni dallo scioglimento nel 2009.
