Joe T Vannelli ricorda Robert Miles: “Era malato, aveva provato a curarsi a Londra. Sono ancora scosso”
Dj Robert Miles, all'anagrafe Roberto Concina, si è spento a soli 47 anni. Tra il 1995 e il 1996, la sua hit ‘Children' segnò un'epoca, imponendosi come un successo mondiale.
A confermare la notizia della sua morte tramite un post sui social, è stato il produttore e amico Joe T Vannelli. In un'intervista rilasciata a Corriere.it, ha spiegato di essere ancora molto scosso:
"Sono ancora abbastanza scosso. Sapevo che Roberto era malato e aveva provato a curarsi a Londra, ma una notizia del genere colpisce anche una persona forte come me".
Il produttore ha paragonato il loro rapporto a quello tra Renato Zero e Loredana Berté. Negli anni, infatti, non sono mancati piccoli dissapori:
"All'epoca di Children andavamo molto d'accordo, eravamo amici. Abbiamo suonato insieme in molti posti […] Poi il rapporto è diventato burrascoso. Abbiamo avuto alcuni screzi: voleva cambiare genere e io non ero d'accordo. Succede tra artisti. Eravamo come Renato Zero e Loredana Berté!".
Poi, però, tutto si risolveva, tanto che le telefonate tra loro per parlare di progetti e sogni, sono continuate.
"Vi racconto come è nata Children"
Proprio insieme a Vannelli, Robert Miles creò il brano ‘Children', che gli regalò la notorietà mondiale. Il produttore ha raccontato la storia della hit: "L'abbiamo pubblicata la prima volta nel 1995, ma non ha avuto successo. Era senza pianoforte, diversa dalla versione diventata poi famosissima. Quando aprii la Dbx in Inghilterra la usai come musica della segreteria telefonica. A forza di sentirla gli proposi di mixarla di nuovo. Me la riportò. Roberto aveva questo straordinario talento nel creare melodie dolcissime". A ispirare l'artista "sono state le piccole vittime della guerra in ex Jugoslavia". Il risultato? 5 milioni di copie vendute.