Jim Marshall muore a 88 anni, era il sound del rock
E' morto Jim Marshall, aveva 88 anni ed è stato il padre della strumentazione rock per eccellenza, gli amplificatori Marshall da sempre onnipresenti nella cultura musicale di genere, tra palchi di grandi eventi, studi di registrazione e appartamenti insonorizzati. Il vecchio Jim partì dal basso, con un negozio di musica ad Hanwell, uno dei tanti borghi di Londra, fino a quando non arrivarono tantissimi musicisti, tra cui Pete Townshend e un certo Richard Hugh Blackmore, per gli amici Ritchie, che pochi anni più tardi sarebbero diventati i chitarristi di due delle più influenti band della scena musicale britannica emergente, rispettivamente i The Who e i Deep Purple, a chiedere un particolare tipo di amplificatore, qualcosa che nel tempo avrebbe potuto dare modo a Jimi Hendrix di lanciare la moda del "muro di Marshall", fino al binomio inscindibile Fender-Marshall (ma anche con la Gibson è la morte sua!). L'amplificatore più venduto è stato quello creato nel 1982 il Jcm-800, quest'anno l'azienda compie il 50° anniversario di attività, lo farà commemorando a suon di riff un mito vivente del rock.