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Jason Orange lascia i Take That. È la fine definitiva della band?

Dopo 25 anni la carriera dei Take That, dopo diversi stop, potrebbe terminare definitivamente. Oggi, infatti, Jason Orange ha comunicato l’abbandono definitivo al gruppo, con un’accorata lettera pubblicata sul sito ufficiale della band.
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Jason Orange

Jason Orange lascia i Take That, come annuncia lui stesso in un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale di una delle band che hanno caratterizzato gli anni '90, sconvolgendone le regole assieme ad altre boy band e dando, successivamente, il la alla carriera di Robbie Williams, che assieme a Mark Owen, Gary Barlow e Howard Donald costituivano la band: "Voglio iniziare dicendo quanto sia orgoglioso di cio' che abbiamo realizzato insieme nel corso di questi anni, i migliori della mia vita – afferma in un comunicato Orange, 44 anni -. Tuttavia, in una riunione col gruppo la settimana scorsa ho confermato a Mark, Gary e Howard che non voglio impegnarmi nella registrazione e la promozione di un nuovo album". La notizia, ovviamente, non avrà l'impatto che ebbe l'annuncio dell'abbandono del gruppo da parte di Williams e farà sorridere quelli che pensavano che la band inglese non fosse più insieme da tempo.

Il cantante lascia in amicizia, spiegando come abbia passato i migliori anni della propria vita con loro, ringraziando i compagni e i fan per il viaggio fatto assieme:  "Alla fine del Progress Tour ho cominciato a pormi la questione se potesse essere arrivato il momento di non continuare la mia avventura coi Take That: "All'inizio di quest'anno, con piena  consapevolezza e con la mia benedizione, i ragazzi hanno iniziato a lavorare a nuovo materiale. Non c'è stato alcun litigio, solo la decisione da parte mia che non avrei più voluto fare questo" ha continuato Jason a cui hanno risposto, sempre sul sito i tre.

"È un giorno triste per noi. L'abbandono di Jason è una grave perdita sia professionalmente che personalmente – scrivono Mark, Gary e Howard che spiegano come Jason li avesse avvertiti da tempo di questa sua volontà – Non possiamo che accettare e rispettare la sua decisione che sappiamo non essere stata facile (…), gli saremo sempre grati per il suo entusiasmo". Insomma, questa potrebbe essere il punto definitivo per una band che aveva vissuto il primo abbandono nel 1996, quando Williams si gettò in una fortunata carriera solista, con lo scioglimento ufficiale che portò i ragazzi ad meno fortunate carriere soliste. Nel 2005, comunque, la band ci riprovò (senza Williams, ovviamente) che fece una breve apparizione nel 2010, prima di lasciare per sempre.

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