Ivano Fossati compie 60 anni e il 4 ottobre esce il nuovo album
Sessant’anni e quaranta di carriera: il 2011 è un anno significativo per Ivano Fossati, che festeggerà le due ricorrenze con un nuovo disco, in uscita tra pochi giorni.
Oggi, 21 settembre, l’artista spegne sessanta candeline: in scena dal 1971, quando debutta con il gruppo di rock progressivo dei Delirium, negli anni il cantautore e musicista genovese si impone come uno dei nomi più raffinati – ma anche impegnati ed eclettici – del panorama musicale italiano.
Nella sua lunga attività artistica, Fossati è protagonista di numerosi cambiamenti: nel 1972 vince il Festival di Sanremo con i Delirium, portando in gara Jesahel, brano che sarebbe diventato poi il suo primo grande successo; poco tempo dopo, però, lascia la band per intraprendere la carriera come solista. Da allora arrivano le esperienze più diverse, come quella di autore per Mia Martini – che diventa successivamente sua compagna anche nella vita – e per altre interpreti, da Mina a Loredana Berté (Non sono una signora), fino a Patty Pravo (Pensiero stupendo), Fiorella Mannoia, Marcella Bella, Anna Oxa (Un’emozione da poco).
Tra i suoi lavori più recenti, ricordiamo L’amore trasparente, colonna sonora del film Caos calmo, con Nanni Moretti e la regia di Antonello Grimaldi: il brano, incluso nel cd Musica moderna, si aggiudica il David di Donatello per la migliore canzone originale.
Il prossimo 4 ottobre Fossati pubblicherà Decadancing (Emi Music), il suo nuovo album, già anticipato dal singolo La decadenza, in radio dal 2 settembre, un brano rhythm & blues che affronta il tema attuale e doloroso della “fuga” dei giovani dal nostro Paese.
