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Irene Guglielmi, da “Amici” alle cover pop e dance

Irene Guglielmi fu una delle protagoniste della stagione meno fortunata – per quanto riguarda il canto – di “Amici”. In quella che vide trionfare il ballerino Leon Cino, però, la Guglielmi pose le basi per poter continuare a lavorare con artisti italiani e fare quello che le riusciva benissimo fin da piccola: cantare.
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Non ebbe molta fortuna Irene Guglielmi, una delle cantanti che provò a sfondare nel mondo della musica che conta (numeri alla mano), con la partecipazione alla terza edizione di "Amici" la scuola in cerca di talenti di Maria De Filippi. Un'edizione che vide la vittoria di Leon Cino, il ballerino che riuscì a scardinareb quella che sarà la tendenza anche degli anni a venire che vuole i cantanti favoriti per la vittoria finale. Leon, insomma, si prese la scena a furia di pliés e développés, lasciando poco spazio alle voci dei cantanti che furono protagonisti di quella edizione. Protagonisti che però non riuscirono a finire neanche sul podio, mettendo un record: fu, infatti, l'unica edizione che non vide la categoria del "canto" tra i primi tre posti.

Il primo fu Gianluca "Gian" De Martino, ma tra di loro c'era anche la Guglielmi che aveva già un curriculum formato, nonostante la giovane età. A 12 anni vince, infatti, il concorso Gianburrasca, organizzato da Rita Pavone e Teddy Reno e fino ai 18 anni è protagonista allo Sharaton di Roma e al Cafè de Paris di Montecarlo, fino all'entrata nella scuola dove tutte le attenzioni, come detto, se le prende Leon. Sono gli anni in cui i talent sono ancora all'inizio e in pochi ne hanno capito le potenzialità immediate. Antesignani dei prodotti da classifiche che spesso durano il tempo di una stagione, in attesa che quella successiva sforni il nuovo artista da classifica.

Ad ogni modo la partecipazione alla trasmissione le permette, grazie anche alla sua voce, di passare un paio di anni a Buona Domenica, con Maurizio Costanzo e partecipare la musical (sbocco prediletto per quei primi talenti) "Lungomare" diretto dallo stesso Costanzo e con le musiche di Alex Britti, benché questo non le permetta di esaudire il sogno che mise nella scheda di presentazione del programma: "Per lei diventare famosa vorrebbe dire realizzare un sogno che inseguiva da una vita".

Famosa non lo è, ma Irene continua a fare ciò che più le piace. Alternando lavori con Demo Morselli, Fiordaliso, Spagna e Leo Martera, batterista dei Planet Funk, oggi la Guglielmi è la cantante dei Movida, cover band che ha un repertorio, come scrivono loro stessi, "pop and dance di brani nazionali e internazionali" approdando, anche, " alla nuova tendenza della lounge music presentando in chiave jazz-swing-bossa brani storici italiani e stranieri".

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