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Irene Ghiotto canta Baciami (VIDEO)

La cantautrice veneta con la voce sottile e la testa tra le nuvole approda a Sanremo 2013 con la sua Baciami. Ecco la performance della seconda serata di mercoledì 13 febbraio.
A cura di Laura Balbi
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irene ghiotto baciami

Ai nostri microfoni ci ha raccontato la sua Baciami dolce-amara, lasciando aperte le porte del suo mondo incantato, quello dov'è nata la canzone che presenta sul palco di Sanremo 2013. Irene Ghiotto è la cantautrice veneta che a piccoli passi ha conquistato il suo posto  nella sezione Giovani del Festival, mantenendo un contegno e un umiltà che sembrano averla premiata. La sua voce a tratti acuta è accompagnata dalla melodia degli strumenti, a volte aspri e altre volte decisamente più lievi, proprio come la sua Baciami. Irene Ghiotto insieme a Ilaria Porceddu sono le due uniche artiste donne in gara tra i giovani, sperando che possano portare alta la bandiera rosa fino alla fine.

Baciami (TESTO)

Baciami dentro una macchina
sotto le nuvole e sali e scendi di pensieri che mi baciano
sopra le palpebre dentro le lacrime
con i lampioni che si fanno zitti.
Baciami nelle pozzanghere di acqua gelida
con i papaveri che oscillano nel traffico
come nostalgici di quando io per te
ero soltanto un ostaggio in questo bacio che
dura nell’etere diventa polvere
nascosta dentro le mie tasche
mi insegue sassi nelle scarpe
le tue piccole paure legano i miei passi
come grappoli di sole bruciano le suole
sotto il peso dell’amore
sento la salita sulla punta delle dita
baciami dentro le raffiche
di vento cosmico come astronauti che si tuffano
nel polline elettrostatico rubato al fiore
che al primo vento perde tutti i suoi petali
resta lo scheletro di quando io per te ero
soltanto un ostaggio in questo bacio che
come indelebile diventa ruggine
nascosta dentro le mie tasche
mi insegue.
Sassi nelle scarpe le tue piccole paure
legano i miei passi come grappoli di sole
bruciano le suole sotto il peso dell’amore
sento la salita sulla punta delle dita
ti ammiro così tanto che se miro sparo (x2)
ti perdo così piano che se ci penso cado.
Baciami dentro una favola
caleidoscopica di mille bolle di sapone
che si infrangono come le struggiole
che si rincorrono in questa specie di canzone
che è una maschera ho troppa voglia di strapparla via in un attimo
così mi leggi senza giri di parole
tutto il dolore che mi muovi se ti parlo
e più mi baci e più ti bacio
baciami e più mi baci, più ti bacio
più ti parlo e più ti perdo
più ti odio più ti amo
più ti miro più ti sparo.

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