video suggerito
video suggerito

Intervista a Simone Cristicchi. Meno male che Cristicchi c’è!

Sorvolando per un attimo sulla gara canora appena trascorsa e non tenendo conto del fatto che Simone Cristicchi non è arrivato in finale (ingiustamente?) abbiamo parlato un po’ con lui del suo pezzo.
A cura di Fanpage Admin
0 CONDIVISIONI
Simone Cristicchi

Il cantautore romano, vincitore del Sanremo 2007 targato Baudo, con la toccante Ti regalerò una rosa (magistrale la sua interpretazione di allora) torna a calcare il palco dell’Ariston con una canzone brillante nella melodia ma amara nei contenuti. S’è parlato anche di incidente diplomatico nella vigilia con l’Eliseo e la mancata partecipazione come ospite della première dame Carla Bruni Sarkozy, proprio a causa del suo sarcastico ritornello. Certamente tra i protagonisti di questa manifestazione, rappresenta quella parte impegnata che apporta contenuto al complesso delle canzoni festivaliere “sole, cuore, amore”. Un impegno che non è solo verbale ma che ha uno sbocco fattivo tant’è che Cristicchi si è recato nelle tendopoli delle zone terremotate aquilane, regalando serate di spensieratezza agli sfortunati abruzzesi e facendo suoi i problemi della gente che lì ha conosciuto e a cui ha dedicato una strofa della sua Meno male.

Nel tuo pezzo, Simone, metti, tra i tanti fatti che denunci, una frase “i terremotati ancora in vacanza”. Come ti è venuta in mente?

Beh, diciamo che non è mia ma è una citazione del nostro “amato” premier  che qualche tempo fa se ne uscì con una frase simile parlando dei terremotati dell’Aquila. Il premier diceva che sarebbe stato come una vacanza, come stare in campeggio, anzi, ha rincarato dicendo “prenoteremo delle crociere nel Mediterraneo per farli andare fuori dall’Italia”. Quindi questa mia è una citazione di quello che disse lui. Io sono stato quattro volte all’Aquila, ho cantato dentro le tendopoli, ho cantato per le persone che si trovavano  in questo dramma. Con la provincia di Grosseto abbiamo consegnato le chiavi di una scuola per i bambini di San Demetrio e quindi ho molto a cuore questa realtà di disagio: sono circa trentamila le persone che non hanno ancora un alloggio e sono qui a Sanremo anche per parlare di questo, oltre che per divertire.

Nel tuo pezzo si evince che il gossip nasconde le problematiche politiche e sociali. Credi che in Italia ci sia, quindi, cattiva informazione?

Non so. Io insisto nel dire che la realtà è diversa da quella che viene mostrata dai mass media. E’ diversa, bisogna vederla con gli occhi, bisogna viverla, bisogna stare con la gente, bisogna percepire quelli che sono i bisogni delle persone e sinceramente parlare di ricette su un risotto alla mediterranea o alla milanese, invece di parlare dei problemi che ancora esistono in Italia, credo che sia un nascondere, un coprire la realtà. Detto questo bisogna comunque respirare, divertirsi e prendere una boccata d’aria anche parlando di Carla Bruni!

Facendo attenzione però al didietro…

Certo! Perché alla fine siamo sempre noi che ce lo ritroviamo nel secchio!

Ilaria Berlingeri

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views