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Intervista a Dargen D’Amico: “Il canale principe per farsi strada è YouTube” (VIDEO)

In occasione del tour che Dargen D’Amico sta conducendo assieme ad Andrea Nardinocchi gli abbiamo fatto qualche domanda sull’anno d’oro del rap, su come si scopre un artista, oggi, e ovviamente sul prossimo Sanremo.
A cura di Francesco Raiola
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Dargen D'Amico è senza dubbio uno dei rapper più apprezzati d'Italia. Mescolando rap e cantautorato (non a caso si fa chiamare "cantautorap") D'Amico – autore quest'anno di "Vivere aiuta a non morire" – si è ritagliato un posto tra i grandi del rap italiano, in un mondo che in questi ultimi anni sta crescendo a dismisura cacciando talenti e levandosi anche la soddisfazione di conquistare le classifiche degli album più venduti. Ma D'Amico non fa solo rap suonato, anzi, e assieme a Francesco Gaudesi ha creato anche una etichetta, la Giada Mesi che ha sotto contratto un altro talento della musica italiana, ovvero il giovane Andrea Nardinocchi scoperto come dice al telefono a Fanpage, su YouTube.

Proprio con quest'ultimo il rapper sta girando l'Italia con un progetto in cui si alternano sul palco con uno spettacolo che, come ci dice D'Amico al telefono, varia di volta in volta, a seconda della situazione e della risposta del pubblico. D'Amico è anche uno dei protagonisti di Sanremo essendo stato uno dei giudici di Area Sanremo, il concorso da cui sono usciti due dei partecipanti nella sezione "Giovani".

Già l'anno scorso, però, era stato uno dei protagonisti, ma questa volta perché aveva mandato in gara proprio Nardinocchi. Abbiamo fatto qualche domanda proprio a D'Amico in occasione di queste ultime tre date del tour che toccherà domani 19 Torino (all'Hiroshima Mon Amour), il 21 Milano (all'Academy Music Cabaret) e il 22 Napoli (all'Arenile di Bagnoli). Ci spiace solo per il saluto di congedo che non è stato registrato.

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