Intervista a Boosta, storyteller del Jack on Tour 2013: “La gente ha ancora voglia di musica”
Sarà Boosta (al secolo Davide Dileo), lo storyteller d'eccezione di questo nuovo appuntamento con Jack on Tour, il rockumentary progettato da Jack Daniel’s e Zodiak Active che viaggerà attrraverso il paese per scoprire la musica e le storie che lo attraversano. Come racconta ai microfoni di Fanpage il cofondatore dei Subsonica: "Saranno 4 puntate di racconti, saranno 4 puntate in cui ce ne andiamo in giro per l'Italia, riviviamo le città con le persone che abbiamo scelto, con le persone che le sanno raccontare, hanno voglia di raccontare qualcosa e con anche le persone che si sono inserite da poco nel tessuto culturale delle città". Il programma comincerà il 17 dicembre (e andrà in onda su Deejay Tv) con partenza da Roma e arriverà a Torino, passando per Bari e Modena, caratterizzandosi per l'incontro con musicisti affermati e esordienti. Ovviamente anche il live sarà una delle forze del rockumentary. Proprio gli emergenti sono una delle categorie che il JoT cerca di valorizzare: tra coloro che invieranno la propria candidatura sulla pagina Facebook del JoT, le 4 che avranno condiviso le storie più interessanti e coinvolgenti, vinceranno l’occasione di realizzare un video musicale, girato interamente dalla troupe del Jack on Tour.
Boosta, che poche settimane fa ha partecipato a X Factor si dice ormai laico riguardo alla musica: "Mi rendo conto che non ci sono più i posti e le condizioni di una volta per le band, quindi se qualcuno vuole fare questo mestiere perché sente che è la sua vita, ha necessità di farlo e pensa che i talent musicali possano essere una porta o comunque una strada da percorrere è giusto che lo facciano. Dopodiché bisognerebbe ricordare che il talent non è la porta per avere successo".
E i Subsonica? Beh, non sono fermi, anzi. Il gruppo ci dice Dileo sta scrivendo il disco nuovo che sarà pronto il prossimo anno: "Abbiamo voglia di suonare insieme, quindi dopo un tempo speso e consumato in giro a coltivare le proprie passioni, adesso è tempo di rimetterci insieme. Siamo di buon umore, stiamo scrivendo belle canzoni" continua, prima di ammettere qual è il vero segreto della longevità del gruppo piemontese: "Il segreto è che noi ci sciogliamo ogni volta che finisce un tour, è per quello che non abbiamo bisogno di scioglierci una volta per tutte. Quando finiamo poi non ci guardiamo più in faccia per qualche mese. Quello è salvifico".
Nonostante la crisi che il mercato discografico sta attraversando, comunque, Boosta è ottimista per il futuro della musica perché "è una forma d'arte talmente primaria e primitiva che non potrà mai mancare (…) Le canzoni – continua – servono per raccontare storie che tu non sai raccontare perché magari non hai le parole, ti servono per commentare emozioni che non sapresti commentare altrimenti, ti servono per sfogare sentimenti e quindi è inevitabile che ci sia sempre musica", ma soprattutto il segreto è nel fatto che, diciamolo, "c'è ancora gente che ha sete di vederne e sete di ascoltarla".
Servizio, riprese e montaggio: Sacha Biazzo