Inter-Bayern, Finale Champions League: l’inno della competizione
Basterebbero due buone ragioni per tifare Inter stasera, e tutte e due queste ragioni riguardano nel bene o nel male José Mourinho. La prima è che se l’Inter vince con molta probabilità l’allenatore portoghese lascerà la panchina dell’Internazionale per rimane nel campo dove ha vinto la Champions, ovvero Madrid, le seconda motivazione è molto più campanilistica, ma comunque riguarda sempre Mourinho: se l’Inter vince con il Bayern questa sera il quarto posto utile per entrare in Champions, almeno dai preliminari e almeno per il 2011, è salvo! Quindi stasera anche il più ostico e riluttante a tale idea è bene che ci pensi, sperare che vinca l’Inter è un bene anche per il calcio italiano.
Ci sarebbero altre bel più logiche motivazioni per tifare Inter questa sera, come ad esempio quella di far ritornare il pallone d’oro in Italia o quella di consacrare nell’Olimpo del Calcio con la C maiuscola una delle bandire più pulite di questo mondo, talvolta torbido, ovvero Javier Zanetti. Ma comprendo bene che queste sono motivazioni più da tifoso che da semplice amante del bel gioco e dei grandi eventi.
Ma Music Fanpage è principalmente una pagina di musica, anzi è la pagina della musica e quindi per non tediarvi ulteriormente con questi ragionamenti tanto cari alla nostra tradizione, vi lascio con la musica che stasera accoglierà i giocatori in campo, in quella che si prospetta essere una partita d’altri tempi. L’inno della Champions League fu composto nel 1992 da tale Tony Britten e si ispira a un’opera del compositore tedesco Georg Friedrich Händel, per l’esattezza all’inno di inconorazione Zadok The Priest, composto per l’incoronazione di Giorgio II Augusto di Hannover nel 1727.
Eugenio Tinto