In “Tell Me That You Love Me” la Lovato si mette a nudo: la dipendenza e i problemi col padre
Nell'eterna lotta tra popstar, lotta spesso giocata prevalentemente dai giornali, l'uscita contemporanea degli album di Miley Cyrus e di Demi Lovato era un boccone prelibato e così qualcuno ha cominciato a mettere in competizione le due popstar americane, in un momento di cambiamento per entrambe. Mentre la prima, infatti, ha cambiato ancora una volta la propria immagine, con un album che rispecchia questo cambiamento (meno ammiccamenti e più sostanza), la seconda ha dovuto affrontare un periodo complesso a causa degli abusi di droghe e questo è uno dei principali argomenti di discussione per quanto riguarda le interviste che si leggono in giro, oltre alla questione hater a cui la Lovato dedica la canzone che dà il via a "Tell Me That You Love Me", il suo sesto album.
Canzoni che raccontano la sua vita
È di quello, infatti, che parla "Sorry not Sorry", una delle dodici tracce presenti nel sesto album della cantante che ha deciso di attorniarsi di alcuni tra i migliori autori del momento (Oak, Sean Douglas, John Hill, Stint e DJ Mustard) per tornare a due anni da "Confident" con canzoni che parlano molto di sé, come avviene in "You Don't Do It For Me Anymore", dove canta "Money won't pay for your problems/You gotta fix them yourself/Vices and pity won't solve ‘em/Stop feeling bad for yourself" o in "Daddy Issues", riguardo i problemi col padre.
Il grido d'aiuto
È da molto tempo che la popstar affronta a viso aperto i suoi problemi, sia quelli legati ai disordini alimentari che quelli legati alla droga, che terminarono solo quando la famiglia la minacciò di abbandonarla: "Tutti mi fecero capire ‘Non siamo al punto in cui prima o poi lasceremo stare, ma proprio ‘Stiamo per terminarla qui' e quel punto ho pensato ‘Ok, ho bisogno di un aiuto'".
L'importanza della musica
A Time ha spiegato quanto la musica abbia avuto la sua parte in questa scelta: "La musica mi è stata molto d'aiuto, è stata una parte della mia vita che mi ha aiutato a lottare contro certe dipendenze e alcuni problemi emotivi, la morte e la perdita attraverso alcune rotture. Oltre a creare dei ricordi. Sono in un posto diverso della mia vita adesso, un posto in cui sono una donna single di 25 anni che vive da sola e cammina da sola. Sono diventata più sola al tempo ed è di quello che scrivo".
Come parlare con Demi Lovato
La vita privata della cantante sarà al centro del documentario che verrà pubblicato il prossimo 12 ottobre su Youtube dal titolo “Demi Lovato: Simply Complicated” in cui si parlerà della realizzazione dell'album e, allo stesso tempo, del suo attivismo e della filantropia al di là della carriera musicale e inoltre, per quanto riguarda i fan italiani, tra tutti quelli che ascolteranno l'intero album della cantante nelle prime 2 settimane verranno scelti 20 fan che verranno invitati ad un’esclusiva videochat con lei, in cui potranno chiacchierare ed interagire con la cantante.