Il Volo si rifiuta di esibirsi per Donald Trump: “Ha atteggiamenti xenofobi e razzisti”

Il Volo ha detto no a Donald Trump. Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone sono stati invitati dal Presidente degli Stati Uniti d'America a esibirsi durante la cerimonia del suo insediamento. I tre artisti ci hanno riflettuto, poi hanno deciso di declinare l'invito.

In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, i ragazzi de ‘Il Volo‘ hanno spiegato cosa li ha spinti a dire di no:

"Abbiamo rifiutato il suo invito perché non siamo mai stati d’accordo con le sue idee: non possiamo appoggiare un uomo che ha basato la sua ascesa politica sul populismo oltre che su atteggiamenti xenofobi e razzisti. […] Come artisti abbiamo una grande eco. Non potevamo cantare per una persona con cui non condividiamo quasi niente".

Il Volo: "Non va criminalizzato chi si esibirà per Donald Trump"

I tre giovani artisti, però, hanno anche precisato che occorre rispettare la decisione di chi riterrà opportuno esibirsi per Donald Trump:

"Ma la democrazia è importante. Non va criminalizzato chi si esibirà quel giorno, così come non va fatto con chi la pensa diversamente da noi. Per quanto ci riguarda ci rendiamo conto di essere un esempio per molti, soprattutto giovani, ed è per questo che raccontiamo la nostra idea".

Infine, hanno dichiarato che non ritengono che la posizione presa nei confronti del Presidente degli Stati Uniti possa danneggiare la loro carriera: "Ma pensiamo che il nostro futuro non dipenda da questo. Chi ci ama ci seguirà ugualmente. Nei nostri concerti poi non parliamo di politica. E non siamo stati i soli a dirgli no".