Il Sindaco di Sanremo: “Troppo silenzio intorno al Festival, siamo preoccupati”
Perchè Sanremo è Sanremo. La kermesse musicale più vista ed amata d'Italia è pronta a ritornare su Rai 1 con la solita scia di polemiche e curiosità. Peccato che quest'anno sembra tutto più sobrio, più controllato, quasi troppo calmo, l'unica grande novità è l'utilizzo – a volte pure esagerato – di Twitter nel quale vengono diffuse notizie ad ogni ora, anche dallo stesso conduttore oltre che da Giancarlo Leone (qui la scaletta delle serate pubblicata con un cinguettio). Il "Festival di Twitter" che come ogni anno andrà in scena dal Teatro Ariston di Sanremo nella "città dei fiori" che da sempre ospita volentieri il programma-evento della Rai, considerando il fortissimo impatto mediatico, la pubblicità che il Festival garantisce alla città di Sanremo. Un toccasana anche per ristoratori, albergatori, commercianti che in quella settimana vedono arrivare moltissimi artisti, personaggi famosi e chi più ne ha ne metta. Insomma un'esplosione di vitalità, tra giornalisti assetati di notizie, fan alla ricerca dei loro beniamini e vip pronti a spendere qualsiasi cifra per soddisfare i propri capricci.
Il Sindaco di Sanremo è intervenuto a Rtl 102.5 per dire la sua sul Festival di Sanremo edizione 2013 con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Maurizio Zoccarato si è detto preoccupato per il silenzio che c'è intorno al Festival:
Eravamo abituati negli anni passati ad avere un rapporto molto diretto, specialmente con Morandi che l'ha fatto vivere davvero tanto alla città. Quest'anno si sente veramente poco […] Forse da parte della Rai c'è veramente il braccio corto, vedo che anche manifestazioni e programmi collaterali fanno fatica ad arrivare, vogliono fare dei tagli. Io capisco i problemi di bilanci che ha la Rai ma dobbiamo vedere il Festival da entrambe le parti: dalla parte del teleschermo e dalla parte della città, che è quello che interessa a me, ai commercianti sanremesi e ai cittadini di Sanremo.
Niente fiori sul palco perchè, come tutti gli anni, la Rai ha risposto che "rispetto alla scenografia ipermoderna i fiori non sono previsti". La richiesta del Comune di Sanremo allora è quella di dare visibilità ai fiori almeno quando ci saranno le premiazioni, anche se ultimamente i dirigenti Rai si sarebbero visti poco a Sanremo, stando a quanto dichiara il Sindaco. Chiede dunque più attenzione, più visibilità, considerando lo sforzo enorme per una città di 60 mila abitanti che dovrà ospitare all'incirca 200 mila persone. Maurizio Zoccarato ha continuato così la sua intervista a Rtl 102.5:
Il problema è la dirigenza della Rai che deve capire che quando c'è una convenzione è a doppio senso e mai a senso unico.
Nessun problema coi conduttori che il Sindaco ha definito cortesi e ai quali ha riservato solo parole di stima. Però, una cosa la confessa: forse la Clerici e Morandi avevano un particolare affetto per la città, e proprio in virtù di questo l'ultima convenzione tra la città di Sanremo e la Rai si è conclusa brillantemente. E quest'anno, nell'anno della crisi, come finirà? La Rai (qui il piano anti-crisi della tv di stato) accoglierà le richieste del Sindaco Maurizio Zoccarato?