Il significato di Zero, in cui Mahmood canta la rincorsa dell’amore
Mahmood, Davide Petrella e Dario Faini, aka Dardust, ovvero tre dei nomi più importanti del pop italiano contemporaneo si sono uniti per dare vita a "Zero", nuovo singolo del cantante di "Soldi" e secondo brano tratto dal suo prossimo album "Ghettolimpo". Dopo il successo di "Gioventù bruciata" e delle canzoni che hanno fatto da ponte verso questo nuovo progetto, infatti, Mahmood è pronto per tornare discograficamente, dopo l'antipasto dato con "Inuyasha".
Il significato di Zero
La canzone esplora ancora nuove sonorità per Mahmood, che da qualche anno ha dato un'impronta personale al percorso del nuovo pop italiano, spesso con l'aiuto proprio di Petrella e Dardust. In questa nuova canzone, che fa anche da tema principale alla serie omonima Netflix nata da un'idea di Antonio Dikele Distefano. Il brano è il racconto di due persone che si rincorrono, "Forse sono bravo più a nascondere, soffio la polvere, via da questi anni strani passati a rincorrere", si vogliono bene: "Perché per me sei tutto anche se In questo mondo siamo Zero, zero, zero, zero".
La struttura di Zero
La struttura del brano rispecchia quelli del pop contemporaneo, con due strofe, pre ritornelli, ritornelli, il leggero drop del post ritornello e poi un outro, ma anche all'interno mantiene una coerenza stilistica, come si vede, per esempio, nei due versi finali delle strofe che mantengono quattro rime alla fine delle quattro frasi che le compongono.
Il testo di Zero
Okay, non è più il caso di lasciare stare, fa come ti pare
Da sopra a un altare non mi giudicare
Se corro nudo sotto un temporale
Meglio stare soli sotto questa pioggia fluo quando cadi
Se ti dico cosa penso, poi, tu rimani?
Forse sono bravo più a nascondere, soffio la polvere
Via da questi anni strani passati a rincorrere
Ognuno ha le sue muse, con te non ho scuse
Parole confuse, disegno meduse
E allora su di me
Le tue paure puoi lasciarle cadere su di me, su di me
Su di me
Quello che senti puoi lasciarlo cadere su di me, su di me
Su di me
Quello che posso fare? Provare a non mentire
Perché fuori è già notte, le nostre voci sono rotte
Il buio è un cane che non morde, prometto di essere più forte
Perché per me sei tutto anche se
In questo mondo siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero, eh
Per me sei tutto anche se siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero, eh
Okay, non ne parliamo più
Ho fatto un po' di ordine nel caos e resti solamente tu
Bisogna attraversare strade assai pericolose
Per arrivare al senso delle cose
È tutto già scritto, il futuro è in affitto
L’amore è un conflitto, fissiamo il soffitto
E allora su di me
Le tue paure puoi lasciarle cadere su di me, su di me
Su di me
Queste cazzate puoi lasciarle cadere su di me, su di me
Su di me, ah
Perché fuori è già notte, le nostre voci sono rotte
Il buio è un cane che non morde, prometto di essere più forte
Perché per me sei tutto anche se
In questo mondo siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero, eh
Per me sei tutto anche se siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero, eh
Per me sei tutto anche se siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero, eh
Nulla è zero se lo paragoni al cielo
Dimmi che anche tu lo sai
Dimmi che anche tu lo sai
Nulla è zero se lo paragoni al cielo
Dimmi che anche tu lo sai
Dimmi che anche tu lo sai
Perché fuori è già notte, le nostre voci sono rotte
Il buio è un cane che non morde, prometto di essere più forte
Perché per me sei tutto anche se
In questo mondo siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero, eh
Per me sei tutto anche se siamo
Zero, zero, zero, zero
Zero, zero, zero, zero
Nulla è zero se lo paragoni al cielo
Dimmi che anche tu lo sai
Dimmi che anche tu lo sai
Zero, zero, zero, zero