Il significato di Ice Cream di Mika: “Nato in Italia durante un giorno di caldo spettacolare”
Dopo il lancio del singolo "Ice Cream", che anticipa l'uscita del suo nuovo album "My Name Is Michael Holbrook", Mika ha presentato anche il video della canzone, diretto da Francesco Calabrese e girato a Barcellona è una "celebrazione dell’estate" nonché "la colonna sonora perfetta per la stagione più spensierata dell’anno" come si legge nella nota stampa che accompagna la notizia. Il singolo, che è stato scritto da Mika con Dan Black e prodotto da Mark Crew e Dan Priddy con Dan Black è nato in un giorno di arsura in Toscana, dove il cantante inglese era in vacanza assieme alla sorella, come ha spiegato ai microfoni di Fanpage.it.
Come nasce Ice Cream
"‘Ice cream' è stata scritta durante un giorno di caldo spettacolare, io volevo andare al mare, invece dovevo finire la scrittura dell'album, c'era un caldo bestiale e ho detto al mio collaboratore: ‘L'unica persona che in questo momento non ha caldo è la statua del David a Firenze'. Poi ho scritto questa canzone che è un inno per catturare come se fosse un profumo quella sensazione per cui durante l'estate tutto è possibile, potresti sognare tutto quello che vorresti avere che normalmente durante l'anno non hai: tutto è possibile però ogni volta che cerchi di fare qualcosa tutto diventa difficile – ha spiegato il cantante -. Ogni volta che apri la porta per andare in macchina, boom! C'è questo muro di caldo che ti spacca la faccia. Questo mix di frustrazione e desiderio è la sensazione che tutto è possibile, catturato in una canzone che si chiama ‘Ice cream'".
A chi si è ispirato Mika
La canzone è stata una delle ultime a essere pronte, scritta verso la fine della stesura del nuovo album del cantante che ha raccolto enorme successo con brani come "Grace Kelly", ma anche "Relax", "Take It Easy" e "Lollipop". L'ispirazione, continua il cantante gli è stata data dal pop a cavallo tra gli anni Ottanta e i Novanta con ispirazioni ben precise: "Da un punto di vista l'ispirazione è stata la pop music degli anni '90, che adesso si può considerare vintage, perché siamo nel 2019: George Michael, ovviamente, Michael Hutchence (voce degli INXS, ndr) nell'atteggiamento, Prince, ovviamente, quella musica pop che è molto giocosa, sofisticata, però ti fa ballare e ti provoca anche delle immagini molto poetiche, allo stesso tempo, quel pop mi piace.
Il segreto per un artista e il tour
Nel brano, Mika si diverte a parlare di un sé che non esiste, di come gli piacerebbe essere e così, alla domanda su chi vorrebbe essere se non fosse Mika ha risposto: "Non lo so, perché io cambio ogni settimana, se non mi piace la persona che sono in questo momento non devo preoccuparmi, perché da lunedì sarò diverso". E a questo proposito, riguardo al tour ha detto: "Si chiamerà ‘Revelation Tour' e quello che ho appena detto sul cambiare non è una battuta, è una cosa vera, penso che il segreto della felicità per un artista è il cambiare, il reinventarsi, non deve essere una cosa scontata, voglio provocare, andare avanti, sviluppare il dialogo in una maniera seria, è quello che cercherò di fare con questo show, che durerà un'ora e 45 minuti, quasi due ore molto intense".