Il significato di “Gelato al cioccolato” di Pupo scritta da Malgioglio, tra budini e Africa
Cristiano Malgioglio è uno dei personaggi più noti dello spettacolo italiano, non solo per le canzoni che ha cantato in prima persona o per la tv, ma anche e soprattutto per il suo lavoro autorale. Il cantante di Ramacca, infatti, ha scritto anche tantissimi successi per artisti del calibro di Mina, Adriano Celentano, Ornella Vanoni, nonché quella che probabilmente è la canzone più famosa – e discussa, senza dubbio – di Pupo, ovvero "Gelato al cioccolato". In questi giorni il cantante è tornato sulla bocca di tutti per la sua partecipazione al Grande Fratello Vip, il programma Mediaset che, come noto, riunisce personaggi noti in una casa riprendendoli 24 ore su 24, facendo il suo ritorno in un reality a qualche anno di distanza dalla doppia esperienza sull'Isola dei Famosi, dove partecipò nel 2007 prima, e nel 2012 poi, prima di partecipare come opinionista in svariate trasmissioni, compreso il GF.
Il rapporto con Mina
Ma il cantante resta, comunque, l'autore di pezzi come "Cocktail d'amore", "Testarda io" e "L'importante è finire", , portata al successo da Mina e canzone che ha suggellato una collaborazione andata avanti per anni, al punto da far dichiarare al cantante siciliano che l'incontro con Mina (e quello con De Andrè) è stato quello che gli ha completamente cambiato la vita. Ma sono tante le canzone che portano la sua firma, compresa quella portata al successo da Pupo, il cantante fiorentino famoso anche per pezzi come "Firenze Santa Maria Novella" e "Su di noi".
Malgioglio non firma la canzone su album
"Gelato al cioccolato" è il secondo album della carriera di Pupo e trae il titolo proprio dalla canzone omonima che porta la firma di Malgioglio e Clara Miozzi. Anzi, in realtà la firma di Malgioglio è solo parziale: come si legge anche su Wikipedia, infatti, pare che il cantante non volle che il suo nome apparisse nei credits dell'album e sul disco, infatti, le firme solo solo quelle di Ghinazzi – vero cognome di Pupo – e Clara Miozzi, mentre per trovare la sua firma bisogna andare a guardare la canzone depositata alla Siae.
La versione di Pupo
Ma è stato il significato della canzone, anzi il mistero attorno a questo, a contribuire un po' anche al successo del brano. Senza peli sulla lingua, infatti, pare che Malgioglio avesse nascosto un po' di malizia in un testo che oggi cantano anche i bambini. Più volte, infatti, Pupo ha spiegato che rimase un po' di stucco quando Malgioglio gli spiegò il significato reale della canzone e di quel gelato al cioccolato, dedicato a un ragazzo tunisino, e scritto proprio mentre tornava da un viaggio in quel Paese. Ai microfoni di Fanpage.it, infatti, il cantante fiorentino spiegò: "Il testo lo ha scritto Cristiano Malgioglio ma io non mi ero mai interessato da dove avesse tratto l'ispirazione. Quando poi qualche anno fa, quindi a distanza di anni, quando la canzone era già un grande successo mondiale, Malgioglio mi raccontò tutto… Ecco da qual momento io quando canto ‘Gelato al cioccolato' non sono più lo stesso. Dopo una vacanza in Tunisia di una settimana, ha dedicato questo brano ad un ragazzo. Io ogni volta che canto ‘Gelato al cioccolato', mi vedo il tunisino con il gelato al cioccolato"
La versione di Malgioglio che smentisce
Eppure Cristiano Malgioglio non ha mai confermato le voci "africane", anzi, ha più volte smentito che si trattasse di questo, attribuendo l'ispirazione a un budino che preèarò sbagliando a mettere lo zucchero, sostituito col sale. In un'intervista a Radio Deejay, spiegò: "Mi avevano chiamato per scrivere una canzone e mi dissero ‘Fai una cosa sul gelato', ma sai io sto lavorando con Mina, non me la sento, poi sono tornato a casa e quel giorno mi preparo un budino, solo che al posto dello zucchero ho messo il sale e così è venuto ‘dolce e un po' salato', voi pensate sempre al doppio senso, ma dico la verità.