Il ritorno di Lorenzo Fragola è “Bengala”: “Ci ho messo dentro me stesso, anche le paure”
Il 2018 sarà anche l'anno del ritorno di Lorenzo Fragola che comunque è stato, a modo suo, protagonista pure del 2017. L'ex vincitore di X Factor, infatti è stata la voce, assieme ad Arisa de "L'esercito del selfie", la prima canzone firmata da Takagi e Ketra, il duo di producer dietro il successo di alcune hit di questi ultimi anni, non ultima "Roma- Bangkok". La voce di Fragola, quindi, ha accompagnato l'estate italiana con una delle canzoni più ascoltate sulle radio italiane del 2017.
Il ritorno a due anni da "Zero gravity"
Si pensava che l'autore di "# Fuori c'è il sole", canzone del 2016 potesse tornare direttamente dal palco del Festival di Sanremo, dove salì nel 2016 per lanciare "Zero Gravity", il suo secondo album, arrivato a un anno di distanza da "1995" che ne segnò l'esordio. Niente Ariston, invece, per il ragazzo catanese che ha preferito, questa volta, far passare un anno in più per lavorare al suo terzo album che, come ha svelato qualche giorno fa, si chiamerà "Bengala", proprio come il singolo che vedrà la luce il prossimo 19 gennaio.
Il significato di Bengala
A spiegare come nasce "Bengala" ci pensa lo stesso Fragola sui suoi social, spiegando cosa ha voluto dire con questa nuova canzone: "Bengala è la title track del nuovo album che uscirà in primavera. Dentro ci ho messo un po’ di me , un po’ della mia città, delle cose che mi piacciono, di quelle che odio, delle mie convinzioni e anche un po’ delle mie paure. Insomma ci ho messo tanto! Ora mancano 7 giorni e sono elettrizzato. Ci tenevo a iniziare col botto. #newalbum #bengala #2018". Su Instagram, poi, Fragola ha anche dato il credito all'autore della cover che è Corrado Grilli, graphic designer pugliese che in questi ultimi anni, oltre a farsi conoscere discograficamente come Mecna – uno dei rapper più interessanti del panorama italiano -, è stato autore di alcune cover per artisti come Fabri Fibra ("Fenomeno", ma anche quella del singolo "Stavo pensando a te" nella versione con Tiziano Ferro), Ghemon ("Mezzanotte"), Sfera Ebbasta ("Tran Tran", tra le altre), Levante ("Nel caso di stanze stupefacenti") etc.
